Coppa Europa al Monte Pora
Il programma della due giorni

Per garantire migliori condizioni di gara, è stato cambiato il programma della tappa Monte Pora di Coppa Europa femminile di sci alpino in programma giovedì 26 e venerdì 27 febbraio.

Lo slalom speciale si disputerà giovedì 26 febbraio a partire dalle ore 16 con la prima manche alle 16 e la seconda manche alle 18,30. Lo slalom gigante si disputerà venerdì 27 a partire dalle 10 con la prima manche alle 10 e la seconda manche alle 13.

La settima meraviglia? Le finali. Tante sono infatti le edizioni della Coppa Europa griffate Sci Club Radici Group nell’incantevole scenario del Monte Pora. Stavolta però la Fis ha voluto ulteriormente riconoscere la bontà del lavoro svolto dal sodalizio gandinese premiandolo con l’assegnazione dell’ultimo atto del ramo femminile, in programma domani e venerdì per una «due giorni» diventata ormai una piacevole tradizione per vedere all’opera tanti dei talenti destinati a diventare i campioni di un futuro nemmeno così lontano.

Un nome su tutti, il più recente ed emblematico? Il 18 marzo 2014 l’austriaca Eva-Maria Brem vince il gigante sulle nevi bergamasche, il 29 novembre scorso conquista la sua prima vittoria in Coppa del Mondo ad Aspen per poi salire sul gradino più alto nell’ultimo mondiale americano con l’oro nel Team Event. Alla luce della storia dunque, dall’azzurro Razzoli al francese Pinturault o al russo Khoroshilov tra gli uomini, giusto per citarne tre, l’evento sta diventando un vero e proprio crocevia verso il gotha.

Quest’anno prima giornata dedicata al gigante con in palio il Trofeo Assoluto Clariant (alle prime cinque classificate) e il Trofeo Juniores La Cisa (alla migliore juniores), nella seconda alle top 5 dello speciale andrà il Trofeo Assoluto Ivs Italia mentre il «La Cisa» sarà nuovamente attribuito alla prima juniores.

In palio al Pora, naturalmente, non solo le coppette delle due discipline e la coppa generale, ma anche i primi tre posti che, sia in speciale che in gigante, garantiranno la partecipazione alla Coppa del Mondo della prossima stagione. La febbre dunque è sempre più alta e Bergamo è pronta a gustarsi un’occasione unica per mostrare ancora una volta quel cuore che pulsa senza sosta all’interno di un movimento da sempre fucina infinita di talenti. E, a proposito di talenti, visto che si dice che il domani si costruisce oggi, è assolutamente da non perdere l’opportunità di ammirare dal vivo qualche diamante pronto per venire alla luce, chissà, proprio a casa nostra. In tale ottica si pensi in particolare alla già citata Brem e alla sua ascesa in neppure 12 mesi. È un precedente abbastanza valido per definire «talismano» il binomio Coppa Europa-Sci Club Radici Group e per segnare sull’agenda il «double» conclusivo tutto in rosa?

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