Coppa del mondo: spettacolo Goggia
Rimonta ed è 6ª in gigante a Courchevel

Dai e dai e alla fine il «risultatone» arriva. Che fosse il momento giusto era nell’aria, che Courchevel potesse essere la pista giusta per una seconda manche «delle sue» anche, ma che Sofia Goggia andasse a cogliere il miglior risultato della carriera in Coppa del Mondo è qualcosa di più di un regalo di Natale.

Il sesto posto finale con secondo miglior tempo della seconda manche pesa (quasi) quanto un podio, soprattutto per tutto ciò che ci sta dietro. Il gigante, infatti, è quella disciplina in cui in estate (messo alle spalle il «tarlo» del ritiro) la bergamasca si è rimboccata le maniche e con abnegazione ha iniziato a costruire la sua rinascita.

Risalire dal sedicesimo posto della prima manche (a 1”59 dal miglior tempo dell’austriaca Brem), guadagnare la bellezza di dieci posizioni grazie al secondo miglior tempo di manche e occupare - anche qui per la prima volta - il magico angolino dedicato al leader provvisorio della classifica. Una splendida giornata. Alla fine ha prevalso l’austriaca Brem (2’01”72), che ha sfilato anche il pettorale rosso di leader di specialità a Brignone, con secondo posto a pari merito per la svizzera Gut e la norvegese Nina Loeseth (staccate di 0”17).

Ma che bello rivedere lassù Sofia (sesta a 0”70), a salvare dolcemente una spedizione azzurra che adesso ha ritrovato una delle sue frecce più talentuose.

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