Coppa America: ko di Luna Rossa
Salta la gara 10 per assenza di vento

Team New Zealand ha vinto gara 9 al termine di una disputa entusiasmante, e si è portata sul 6-3 nei confronti di Luna Rossa nella finale di Coppa America di vela nella giornata di martedì 16 marzo. New Zealand ora è a un passo dal trionfo in Coppa America. Se riesce a vincere anche la prossima prova, il trofeo è suo. Dovrà tuttavia attendere perché a decretare l’ultima novità è stato il vento. O meglio l’assenza di vento, che poco prima dell’alba italiana, dall’altra parte del globo ha imposto la sospensione della decima prova prevista per quest’oggi.

Luna Rossa - il cui scafo è stato realizzato dall’azienda bergamasca Persico nei cantieri di Nembro - in gara 9 era partita molto bene, con una condotta molto aggressiva, le due imbarcazioni sono state appaiate fino al quinto gate, poi Te Rehutai ha preso il sopravvento e portato a termine il risultato. «Siamo orgogliosi di quanto fatto. Non siamo riusciti a cogliere ogni salto di vento, ma pensiamo già alla prossima. Continuiamo a lottare, ma non ci diamo per vinti, aspettiamo la prossima regata» ha commentato il timoniere di Luna Rossa Francesco Bruni. «Abbiamo lottato parecchio, siamo andati benissimo, li abbiamo sovrapposti così non potevano strambare, siamo riusciti a raggiungere la boa in un angolo molto stretto. Per noi è stata una regata meravigliosa, non ho nessun rimpianto o rimprovero da farmi. Continueremo a essere aggressivi, sgomitare spingere».

«Abbiamo fatto un ottimo lavoro, senza mai mollare» ha commentato dalla sua Peter Burling, timoniere dei neozelandesi. «Siamo andati vicino alle boundary. Bello andare al Campo C, siamo tornati qui e ci è piaciuto molto. La comunicazione in una regata tattica come questa è fondamentale, abbiamo controllato l’altra barca. Dobbiamo continuare a imparare da ogni regata, ci manca un punto: lotteremo fino a quando sarà necessario per portare a casa il trofeo. È stata una battaglia».