Conti la storia d’Italia: la bergamasca è terza al Grand Prix Isu a Torino

Bergamo fa la storia, l’Italia ringrazia. Per la prima volta una coppia azzurra sale sul podio del pattinaggio artistico in una finalissima del Grand Prix su ghiaccio di figura e una delle due firme è orobica doc. È quella di Sara Conti, 22 anni di Zanica, che venerdì 9 dicembre al Palavela di Torino ha conquistato il terzo posto in coppia con Niccolò Macii nonostante la caduta sull’atterraggio di un triplo «salchow» dello stesso Macii abbia tenuto in ansia la coppia italiana per interminabili minuti. Per la coppia dell’IceLab, sul podio con i vincitori Miura-Kihara (Giappone) e gli americani Knierim-Frazier, argento, è l’ennesimo exploit stagionale dopo quelli firmati a Skate Canada e a Sheffield.

«Un premio al nostro lavoro»

A Torino Conti e Macii hanno stabilito il nuovo primato personale nel segmento free (119,72), decisivo nel mettere la freccia sui canadesi Stellato Dudek-Deschamps (184,28) che li precedevano in classifica dopo lo short: «Non ho ancora realizzato quello che è successo – ha detto felice Sara alla fine –. Ci consideriamo outsider, è un premio al nostro lavoro». Per la prima volta in carriera Conti-Macii si sono lasciati alle spalle i più rodati compagni d’impianto Rebecca Ghilardi, 22 anni di Pedrengo, e Filippo Ambrosini, quinti a quota 180,39. Prossimi appuntamenti i Tricolori del weekend a Brunico e gli Europei di gennaio a Helsinki, decisivi per stabilire chi, con un solo posto per nazione a disposizione, volerà ai Mondiali di Saitama, in Giappone, a marzo.