I tifosi: «In Europa toccando le stelle»
Gasperini: «Noi daremo tutto» - Video

Sempre questa parola che ad ogni estate risuona forte per poi spegnersi con il primo autunno. Sognare non costa mai nulla e allora eccola, Europa, un motivo in più per i tifosi atalantini e quelli della Curva Nord, che chiedono di realizzare questo sogno per i loro ragazzi.

È stato il momento più toccante della presentazione allo stadio Comunale di Bergamo dell’Atalanta 2016/2017: il minuto di silenzio voluto dal presidente Antonio Percassi e dedicato ai ragazzi della Nord, Fabio Noris, 35 anni e Roberto Rota, 37, morti domenica scorsa sul monte Disgrazia in Valtellina precipitando mentre erano in cordata. «La nostra passione ci spinge ad osare scalando montagne per arrivare alla vetta... Oggi insieme proviamoci ancora conquistando l’Europa, toccando le stelle»: lo striscione della Curva dedicato ai due sfortunati ragazzi.

http://www.ecodibergamo.it/videos/video/la-presentazione-dellatalanta-20162017_1026843_44/?attach_a_&src=img&site_source=RelatedBottomImg-1026843

Tutta esaurita la Pisani, ad occhio un numero maggiore di presenze rispetto allo scorso anno, per vedere l’Atalanta che verrà, guardare le nuove facce, sperare nel colpo presentato a sorpresa. Delusione per questo, zero effetti speciali, tutti dritti verso una salvezza anticipata, l’ennesima dopo 5 campionati filati nella massima serie, un risultato che il presidente Percassi si tiene stretto stretto.

Gomez, Migliaccio e Raimondi i giocatori atalantini più osannati (c’erano tutti tranne Pinilla, ancora in vacanza dopo la Coppa America), grande anche l’accoglienza per il neorinforzo Paloschi, mentre Bellini, non più giocatore ma dirigente, è entrato per ultimo ed è stato salutato dal coro «Un capitano, c’è solo un capitano».

Ed eccoli i protagonisti, zero fischi e polemiche, se non l’immancabile coro «anti-stampa» nel finale di mattinata. Salutate bandiere come Denis e lo stesso Bellini, osannati i soliti Raimondi e Migliaccio, il beniamino dei nerazzurri sembra avere un vero nome e cognome, nella speranza che il calcio mercato non lo porti via, viste le voci che lo vogliono vicino al Milan: il boato di giornata è per Papu Gomez, ma anche il nuovo acquisto Alberto Paloschi è stato accolto tra gli applausi decisi della Curva. Gianpaolo Bellini c’era, nella prima inedita veste di dirigente a fianco della prima squadra, ma per i bergamaschi resta sempre il Capitano.

Poi tocca al mister, Gian Piero Gasperini: entusiasmo a mille dagli spalti, quasi a voler far capire al tecnico, «Caro mister, questa è l’Atalanta!». Il neo nerazzurro, ex Genoa come ricordato da un classico e goliardico coro dei supporter atalantini, con poche e chiare parole ha ricordato la sua mission a Bergamo: «Grazie per questa grande accoglienza. Speriamo di regalarvi soddisfazioni ed emozioni». La Curva Nord ha intonato «Portaci in Europa» e l’allenatore ha risposto garantendo: «Sarebbe bello raggiungere un obiettivo così grande, noi tutti insieme cercheremo di dare il meglio, ma l’importante è che voi siate sempre orgogliosi di quello che faremo»

One man show, come ogni anno, è il numero uno della società bergamasca Antonio Percassi: prima di lui, uno alla volta sono scesi sul prato del Comunale tutti i componenti di staff medico, tecnico e societario. «Prima la salvezza poi si vedrà - ha affermato il presidente nerazzurro -. Ringrazio il mister che ha scelto Bergamo, è un allenatore importante e siamo contenti del suo arrivo: dietro di lui c’è una struttura che lavora ogni giorno per rendere sempre più grande la società. Si ricomincia e a tutti faccio il mio grande in bocca al lupo e buon lavoro. Ai tifosi dico che la società è in continua crescita, in modo particolare il settore giovanile: garantisco professionalità e rispetto, voi siete determinanti, l’anno scorso si è visto quanto volete bene all’Atalanta».

Al termine della presentazione Percassi ha glissato sul possibile ritorno di Borriello e sull’eventuale partenza di Cigarini, mentre - rispondendo a una domanda su Gomez, nelle mire del Milan - ha risposto: «Non esiste, per noi Papu resta all’Atalanta». Sullo stadio il presidente ha sottolineato: «Stiamo attendendo che l’Amministrazione comunale indica la gara, le nostre intenzioni sono chiare».

L’abbraccio tra Atalanta e tifosi è durato un’ora, a mezzogiorno partenza in pullman per Rovetta, dove, alle 17, al centro sportivo Marinoni, è in programma il primo allenamento del ritiro ed è prevista anche la presenza della tifoseria nerazzurra. Il saluto dell’Atalanta ai suoi tifosi sarà trasmesso integralmente domenica sera alle ore 21.30 su Bergamo Tv (canale 17 digitale terrestre-streaming www.bergamotv.it ).

Simone Masper

© RIPRODUZIONE RISERVATA