Con il Verona punti Champions
Atalanta, ora un turno di riposo

La Champions più vicina dopo i risultati dell’ultimo fine settimana di campionato per i nerazzurri che approfittano anche del passo falso della Juve.

Basta poco per qualificarci alla terza Champions di fila anche se mancano dieci turni al termine del campionato. Guardiamo la classifica per convincerci già da adesso. Tanto più dopo il tutt’altro che annunciato flop interno della Juventus col Benevento di mister Pippo Inzaghi. Tanta manna l’ultimo blitz di Verona, che tra l’altro ci ha restituito uno Zapata nelle vesti di bomber di razza (i dieci gol sin qui realizzati non sono quisquilie o no?).

Per di più allo stadio Bentegodi l’Atalanta era orfana di entrambi gli esterni cursori ma sul campo non ce ne siamo accorti. Segno evidente di un organico collaudato a tal punto da poter girare bene anche senza i titolari. Risultato di un mercato estivo perfetto per cui è d’obbligo in citare il numero uno, il taciturno gira mondo Giovanni Sartori, oggetto del desiderio di molte squadre blasonate. Ma a trattenerlo alla corte dei patron Percassi è evidentemente il progetto-Atalanta del quale, diciamola fino in fondo, risulta essere tra i primi e fondamentali fautori.

Ora arriva la sosta del torneo che consentirà ai nerazzurri se non di tirare il fiato, con il Gasp alle spalle è praticamente impossibile, ma almeno di allentare l’eccesso di adrenalina accumulata durante l’esasperato tour de force di questi due mesi. Si riprenderà con l’Udinese, altra antagonista che sulla carta non dovrebbe essere eccessivamente motivata visto la sua posizione di classifica tranquilla, un po' come il Verona, insomma.

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