Comark, strapotere a Crema
Quasi doppiati gli avversari

Un film che ha avuto per unico protagonista il team bergamasco. Addirittura sette i comarkini (o meglio, questa volta, comarkoni...) in doppia cifra e, scusate se è poco. Gli arrendevoli avversari hanno resistito all’assalto unicamente nei dieci minuti iniziali, poi, nebbia che più fitta di così non poteva proprio di colpo scendere.

Comark nettamente superiore in tutto: a rimbalzo, nei tiri pesanti e dalla lunetta. Una esibizione, la sua, impressionante anche perché alla tecnica i cestisti di coach Alessandro Galli hanno aggiunto un ammirevole impegno agonistico. Certo, già in fase di presentazione del match avevamo evidenziato i limiti degli antagonisti come del resto indicava la loro graduatoria così così. Ma una Comark in grande serata come quella vista a Crema avrebbe ben figurato anche contro formazioni di maggior caratura.

Stilando una classifica individuale, palma del migliore in campo da assegnare a Bona (non si tratta di novità) accompagnato dal sempre redditizio Cortesi e da Zanelli. Non dimentichiamo, comunque, Masper per i nove rimbalzi catturati e il pari ruolo Chiarello. Sul fronte opposto l’ala Ferri (cecchino numero uno della giornata) e l’ex centrale di Treviglio, il mai domo Zanella. Prossimo appuntamento, domenica 22, al Centro sportivo Italcementi contro Milano. Squadra che precede la Comark di un paio di lunghezze. Ripetersi sarebbe tanta manna in ambito posizionamento nei playoff per la promozione.

Il tabellino

CREMA-COMARK: 66-114

CREMA: Zanella 13, Ferri 28, Tagliaferri 3, Manuelli 6, Tardito, Dedda 1, Persico 3, Colnago 10, Fontana 2, Airini

COMARK: Bona 27, Cortesi 14, Masper 11, Mercante 12, Magini 4, Chiarello 11, Deleidi 7, Guffanti 11, Azzola 4, Zanelli 13

Arturo Zambaldo