La fiducia e l'ottimismo di Morandi, diciamolo subito, non sono fuori luogo. Le ultime due prestazioni del team orobico sono, del resto, figlie di una ritrovata condizione soprattutto sotto l'aspetto fisico ed in un certo qual modo anche su quello tecnico-tattico. Un vero peccato, a livello individuale, il sorprendente calo di forma di De Min, ingaggiato in estate e presentato dalla dirigenza come uno degli acquisti più importanti degli ultimi anni. E tornando alla gara con Forlì, se improvvisamente il citato De Min dovesse presentarsi sul parquet di gioco con rinnovato rendimento, le chanches di festeggiare la seconda vittoria consecutiva aumenterebbero non poco.
I punti in palio per la Comark rappresentano una valenza tutt'altro che da sottovalutare: sesta in classifica per avvicinarsi al quarto posto (obiettivo dichiarato sia pure a intermittenza dalla società) occorrerà collezionare risultati utili da ogni parte. Per la cronaca ricordiamo che nella partita dell'andata furono i romagnoli a vincere con una certa facilità. A.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA