Comark, gita ma non troppo in Sardegna
La generosa Sestu resiste fino al riposo

Al rientro dagli spogliatoi la ComarK deve essersi ricordata che non si trattava di una gita turistica. Condotta alla ragione dal solito talentuoso Ghersetti ha, di colpo, innestato la marcia vincente recuperando prima il passivo per poi passare in vantaggio (49-53). Il quarto successivo ha visto capitan Chiarello e compagni proseguire su quel convincente copione piazzando un rassicurante più 12 (65-53) al trentacinquesimo minuto. Da qui al suono della sirena la ComarK ha poi gestito al meglio il prosieguo del match e per gli avversari è scattata la resa finale. Due i protagonisti del successo: il menzionato Ghersetti (23 punti) e un Milani (18 più 6 rimbalzi) che con il 3 su 3 nei tiri dalla grande distanza ha consentito alla squadra di mettere alle corde i generosi avversari proprio nel periodo in cui giravano al top. In doppia cifra pure Pullazi con l’ aggiunta di 4 rimbalzi. Gli altri comarkini appena appena sufficienti. Non utilizzati l’ ancora non del tutto pronto Panni e il baby Bedini tenuto purtroppo in panchina nonostante le premesse della vigilia lo dessero sul parquet per abbondanti minutaggi visto il netto divario dei roster.

Ben altro impegno sarà quello di domenica 4 dicembre al Centro sportivo Italcementi. Avversario il pari classifica Crema etichettato come la rivelazione del torneo. A coach Cece Ciocca il compito di preparare al meglio il prossimo appuntamento sotto ogni aspetto per non incorrere in sorprese non affatto coniugabili (ricordiamolo sino alla noia) con l’ obiettivo-promozione.

Sestu-Comar 57-72

Sestu: Trionfo 7, Laguzzi 7, Villani 10, Gravano 7, Pilo 15, Passaretti, Florida, Meli 5, Varrone 3, Elia 3

Comark: Ghersetti 23, Milani 18, Pulazi 11, Berti 7, Chiarello 4, Cazzolato 4, Planezio 3, Squeo 2, Bedini, Panni