Sport / Bergamo Città
Domenica 10 Maggio 2015
Comark, alla Fortitudo la gara1
Rivincita martedì sempre a Bologna
Rispettati i pronostici di gara1 nella semifinale dei playoff per la promozione in serie A2. A Bologna è la nobile Fortitudo a prevalere sulla matricola di B Comark, reduce dalla sorprendente e meritata vittoria di Udine.
Non tragga, comunque, in inganno il netto margine inflitto dai padroni di casa alla formazione di coach Alessandro Galli. Al 32’ infatti, gli emiliani conducevano di sole 3 lunghezze (56-53) e 60 secondi più tardi di 5 (58-53).
Insomma, sino a quel momento il film della sfida ha parlato di equilibrio, anche se la Fortitudo è stata in continuo vantaggio. A contribuire al determinante allungo dei locali è stata la perdita, nel team bergamasco, del fromboliere Bona, gravato di 5 falli. Prima dell’abbandono del parquet, Bona aveva totalizzato 14 punti (3 su quattro nelle triple) nei 25 minuti disputati.
Nessun altro comarchino è andato, purtroppo, in doppia cifra, sfiorata comunque dai validi Cortesi e Chiarello (8 rimbalzi). Non male il rendimento di Zanelli. A bocca asciutta dai tiri dalla grande distanza gli specialisti Mercante e Magini. E per mettere sotto la Fortitudo, per di più sorretta da miglia di tifosi dalle scalinate del PalaDozza, ci sarebbe dovuta essere la Comak delle serate migliori.
Nelle file bolognesi due i giocatori da incorniciare: Montano (24) e Carraretto. La sua parte l’ha recitata pure Lamma, il regista-guardia del mai dimenticato Celana, diretto in panchina da Carlo Recalcati. I parziali: 16-13; 34-28; 49-44 e 74-57. Prossimo match la sera di martedì 12, ancora al PalaDozza. Poi a Bergamo il venerdì ed eventualmente la domenica successiva al Centro sportivo Italcementi, di via Statuto.
IL TABELLINO
Fortitudo Bologna-Comark 74-57
FORTITUDO BOLOGNA: Valentini, Iannilli 5, Samoggia 4, Sorrentino 2, Carraretto 18, Candi, Lamma 10, Montano 24, Raucci 6, Italiano 5
COMARK BERGAMO: Bona 14, Cortesi 9, Magini 2, Mercante 6, Chiarello 9, Deleidi, Guffanti 3, Azzola, Zanelli 8, Masper 6
Arturo Zambaldo
© RIPRODUZIONE RISERVATA