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Sabato 08 Marzo 2014
Colantuono: «Mal di trasferta?
Vedremo domani se è passato»
«Il mal di trasferta? Vedremo domani se ci è passato». Stefano Colantuono tocca ferro e parte per Roma con la speranza di evitare quella che sarebbe l’undicesima sconfitta lontano da Bergamo. Quest’anno va così, anche se la classifica è buona».
«Il mal di trasferta? Vedremo domani se ci è passato». Stefano Colantuono tocca ferro e parte per Roma con la speranza di evitare quella che sarebbe l’undicesima sconfitta lontano da Bergamo.
«Quest’anno va così, anche se la classifica è buona: l’importante è salvarsi, poco conta dove prendiamo i punti - spiega il tecnico dell’Atalanta -. Però mi piacerebbe cambiare il rendimento esterno: le prestazioni sono quasi sempre buone, ma ci manca sempre quel qualcosa in più. Vedremo se riusciremo a trovarlo».
In casa Lazio c’è aria di sciopero del tifo, ma Colantuono non si fida: «Il pubblico conta, ma la partita si gioca in campo. E poi magari in queste condizioni i giocatori della Lazio potrebbero trovare persino una concentrazione maggiore. Non so, vedremo».
Di sicuro, c’è che la squadra biancazzurra ha cambiato marcia dopo il cambio della guardia in panchina. «La Lazio è forte, ha giocatori di valore e giovani interessanti. Il ritorno di Reja le ha giovato, d’altronde lui è un allenatore molto esperto e conosce bene la piazza. È vero che forse hanno preso qualche gol di troppo, ma per risalire bisogna osare. Ed è pure vero che ora segnano di più».
L’Atalanta si presenterà con un tris di azzurri «virtuali»: «Sono contento che Bonaventura, Baselli e Brivio siano stati chiamati da Prandelli per lo stage. Per il primo non è una novità e Baselli è già un punto fermo dell’Under 21. La vera sorpresa è Brivio. L’ho voluto io all’Atalanta, mi fa piacere che sia cresciuto. Ora però non deve fermarsi».
All’Olimpico non ci sarà Cigarini, fermato da una tonsillite: «Peccato, perché avrebbe giocato. Ma per favore non parliamo solo di lui e Baselli, ci sono anche gli altri. Carmona, ad esempio. Secondo me è uno dei centrocampisti più forti del campionato: forse se ne sono accorti in pochi ma è così. Buon per noi, che ce lo teniamo stretto”. La formazione ricalcherà quella di domenica scorsa, anche se Colantuono ha annunciato “qualche novità, probabilmente a centrocampo o sulle fasce».
Gli indizi portano verso un possibile debutto da titolare sulla destra di Estigarribia, che potrebbe far rifiatare Raimondi.
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