Colantuono, Cagliari e mercato
«Se c’è un’occasione, sfruttiamola»

Mister Colantuono apre al mercato. L’ha sottolineato nella conferenza stampa alla vigilia di Atalanta-Cagliari: «Attenzione che le nostre concorrenti si stanno rinforzando. Dobbiamo essere pronti a sfruttare eventuali occasioni».

Mister Colantuono apre al calciomercato di riparazione. L’ha sottolineato nella conferenza stampa alla vigilia di Atalanta-Cagliari, in programma al Comunale di Bergamo domenica 19 (ore 15) nel quadro della prima giornata del girone di ritorno.

«Attenzione che le nostre concorrenti nella corsa alla salvezza si stanno rinforzando - ha commentato il tecnico nerazzurro - Non dobbiamo farci cogliere impreparati, l’Atalanta deve essere pronta a sfruttare eventuali occasioni».

Quanto alla sfida contro il Cagliari, Colantuono ha precisato: «Non è una partita decisiva, così come non lo era quella contro il Catania, ma è sicuramente importante e dovremo fare bene. Il Cagliari non è da sottovalutare perché, delle squadre in lotta per non retrocedere, è sicuramente una delle migliori in quanto gioca da anni con uno zoccolo duro. È vero che ha perso Naingollan, ma resta un gruppo forte. Conti secondo me è uno dei primi cinque centrocampisti italiani e l’attacco è temibile, anche se l’assenza di Pinilla (squalificato, ndr) è importante».

Quanto allo schieramento, Colantuono probabilmente punterà ancora sul quartetto di centrocampo che ha giocato contro il Cagliari (Brienza e Bonaventura sulle fasce con Migliaccio e Cigarini interni) perché ha ammesso che Carmona e Raimondi sono recuperati, ma la loro condizione non è ottimale. Staremo a vedere.

L’allenatore atalantino ha polemizzato con chi critica pesantemente Brienza: «Invito i quattro o cinque snob che se la prendono sempre con Brienza di rimanere a casa. C’è tutto il diritto di fischiare un giocatore, ma dopo la partita, non prima che tocchi palla, perché se no si mette ulteriormente in difficoltà il giocatore».

Infine, ancora un commento sul match di Coppa Italia a Napoli: «Il gol del 2-1 è stato rocambolesco ma regolare, è stato bravo il guardalinee. La prestazione della squadra è stata positiva, c’erano giocatori che non scendevano da tempo in campo, eppure hanno giocato bene, come credevo che potessero fare. Baselli già da grande squadra? Per ora deve pensare solo alla realtà Atalanta, ha ampi margini di miglioramento, ma non carichiamolo di pressioni eccessive».

© RIPRODUZIONE RISERVATA