Sport / Bergamo Città
Mercoledì 12 Novembre 2014
Colantuono aspetta il Mondo
«A Zingonia ma con il salame»
«Lo aspetto per abbracciarlo, ma non a mani vuote» commenta il mister dell’Atalanta. Che aggiunge: «Peccato il record in questo momento particolare».
«Adesso Mondonico l’aspetto a Zingonia, per un grande abbraccio, come sempre. Ma non a mani vuote, sento sempre parlare del suo salame...». I tre «pareggini» hanno portato serenità, Colantuono archiviato il Sassuolo commenta il sorpasso al Mondo per numero di presenze sulla panchina dell’Atalanta - 247 a 246 - invitando il baffo di Rivolta al centro Bortolotti. Prima era la casa del Mondo, adesso è casa sua. Sette anni ciascuno, un grande pezzo di storia dell’Atalanta.
Ma Colantuono aggiunge anche: «Riconosco che tutto è successo in un momento
particolare. Aver raggiunto Mondonico con lo 0-0 di Torino ed essere passato davanti
con lo 0-
0 di Sassuolo non è il massimo sul piano dello spettacolo. Ma ci sono un po’ di
cose da
mettere a posto e mi devo occupare di questo...».
Intanto però un pensiero va a Mondo: «
So del suo rapporto speciale con l’Atalanta e i
bergamaschi, lo stimo per il suo percorso calcistico e umano. Essere come lui è un onore».
Con molti punti in comune: «Entrambi abbiamo vissuto due periodi a Bergamo partendo due
volte dalla serie B, dopo una retrocessione. E vi assicuro che tornare in A arrivando dopo una
retrocessione è molto, molto difficile».
Leggi l’intervista integrale su L’Eco di Bergamo del 12 novembre
© RIPRODUZIONE RISERVATA