Champions, l’Atalanta verso il Psg
Sarà una nottata da sogno

Certo, consentiteci di essere positivi o se preferiti cautamente ottimisti. In ogni caso, però, non folli. Del resto come non dare fiducia cieca ad una squadra che da quattro anni sta sbalordendo tutti per brillantezza e piacevolezza nelle giocate e per i risultati meritatamente ottenuti sui campi nazionali e internazionali?

Possono, magari, dispiacere sotto l’aspetto sportivo le eliminazioni di Juventus e Napoli ma rappresentare l’Italia nella più prestigiosa rassegna europea ci esalta in modo incredibile. Il tutto con l’umiltà e la delicatezza insite nel dna del bergamasco doc. Il bello, comunque, è che a tifare la Dea, quanto meno in teoria, sarà l’Italia intera.

Acquisito ormai il ruolo di squadra big l’Atalanta è in grado di affrontare l’undici francese a viso aperto o meglio col copione di sempre, non snaturando cioè le strategie tecnico-tattiche portate a Bergamo da mago Gian Piero Gasperini. Purtroppo a questo appuntamento con la storia non potranno assistere i nostri tifosi.

Portavoce dei fans nerazzurri il presidente del Club Amici dell’Atalanta, Marino Lazzarini e il vice Roberto Selini i quali affermano «Immaginate, quanto a numeri, l’invasione dei sostenitori al seguito della squadra? Solo come Club ci saremmo organizzati per raggiungere Lisbona con ogni mezzo tanto da battere qualsiasi precedente record di presenze. Auguriamoci di rimandare l’evento la prossima stagione visto che la strepitosa squadra ha già in tasca il biglietto per partecipare all’edizione 2020-2021».