Cassa Rurale, sogno da consolidare
Al raduno a Osio tutti i titolari presenti

La presentazione della Cassa Rurale (ex Remer) a Osio Sotto: squadra d’eccellenza trainata da Ivanov e Pacher.

D’accordo coniugare prudenza e scaramanzia ma non sognare una Cassa Rurale (ex Remer) in grado di ripetere il secondo exploit di fila è pressoché vietato. E un’atmosfera coniugabile col classico bicchiere mezzo pieno la si è toccata con mano al raduno della squadra di martedì 20 agosto, nel pomeriggio, al Centro sportivo di Osio Sotto, struttura scelta per la preparazione al campionato per il mancato utilizzo del PalaFacchetti e del palasport di Spirano a causa dei recenti nubifragi.

Al direttore sportivo Massimo Gritti il compito del fervorino d’inizio stagione ai giocatori vista l’assenza del presidente Gianfranco Testa in meritata vacanza. «La conferma di 5 titolari – ha detto – con l’aggiunta di una coppia straniera di alto livello ci consente di presentarci con un roster di sicuro affidamento. Andremo alla ricerca di un torneo di consolidamento possibile, comunque, solo se tutto girerà per il verso giusto».

Caricato a dovere coach Adriano Vertemati, con alle spalle ben otto anni di panchina trevigliese il quale anche quest’estate ha declinato offerte di club della massima divisione nazionale «Partiamo dal terzo posto del passato campionato, un orgoglio ma al tempo stesso una responsabilità non indifferente. Il roster è di quelli che mi soddisfano. Come da tradizione cercherò di affrettare il più possibile la crescita dei giovani a patto che mi seguano attentamente in ogni sfumatura».

Importante la conferma di watusso Jacopo Borra, uno degli artefici della scorsa strepitosa annata: «Per me Treviglio rappresenta ormai una seconda casa: ciò mi stimola a dare puntualmente il meglio. Un plauso ai tifosi ai quali chiedo di sostenerci come in passato».

All’appello di Vertemati, a Osio, nessun assente, compresi gli stranieri Ivanov e Pacher. Oltre alla coppia straniera, la rosa è composta dal citato Borra, Reati, Caroti, Palumbo, D’Almeida, Manenti, Taddeo e Nani. Buon lavoro!

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