Filippo Simeoni (Flaminia-Bossini) ha conquistato il titolo italiano in linea professionisti sul circuito di 254,8 chilometri con partenza e arrivo a Bergamo. Il corridore è scattato a circa 5 chilometri dalla fine e ha anticipato la volata del gruppo dei fuggitivi. Simeoni ha 37 anni ed è nato a Desio: diventa il nuovo campione italiano dei professionisti su strada e prende il posto di Giovanni Visconti, campione nel 2007, a Genova.Filippo Simeoni è alla nona vittoria in carriera: sul traguardo ha vanificato la rimonta disperata del campione italiano uscente, finito secondo e molto deluso. Terzo posto per un altro dei favoriti, il vicentino Filippo Pozzato (Liquigas). Niente da fare per il campione del mondo in carica, Paolo Bettini, e per altri due favoriti, il modenese Riccardo Riccò e il veronese Damiano Cunego, che ora si cimenteranno al Tour de France, in programma a partire da sabato prossimo.Il quarto posto è andato a Davide Rebellin (Gerolsteiner). L’albo d’oro del Campionato italiano in linea professionisti: 1990 Furlan; 1991 Bugno; 1992 Giovannetti; 1993 Podenzana; 1994 Podenzana; 1995 Bugno; 1996 Cipollini; 1997 Faresin; 1998 Tafi; 1999 Commesso; 2000 Bartoli; 2001 Nardello; 2002 Commesso; 2003 Bettini; 2004 Moreni; 2005 Gasparotto; 2006 Bettini; 2007 Visconti; 2008 Simeoni. . In città nessun problemaLa città di Bergamo ha risposto senza problemi alla disputa del Campionato italiano di ciclismo su strada e non si è verificato alcun problema di ordine pubblico. Niente viabilità in tilt, anche a causa di una risposta piuttosto freddina del pubblico, intervenuto in numero fortemente inferiore rispetto alle previsioni. La giornata di caldo e sole ha in sostanza consigliato a gran parte dei bergamaschi di lasciare la città: chi invece ha scelto di non perdersi l’appuntamento, l’ha fatto senza creare alcun tipo di problema, disponendosi in maniera ordinata lungo i tratti principali del percorso. La strada è stata chiusa solo al passaggio dei corridori, e riaperta subito dopo il transito dell’auto di fine corsa. Così si sono evitati disagi a chi doveva spostarsi anche su tratti stradali interessati dal percorso.(29/06/2008)
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