Caldara dal ritiro della Nazionale
«Io come Scirea? È un mostro sacro»

Mattia Caldara alla prima convocazione in nazionale maggiore sfoggia umiltà. E a proposito della Juve: «Mi sento pronto».

«Paragoni con Scirea? Parliamo di un mostro sacro, un giocatore di un’altra categoria, io non posso neppure confrontarmi con lui». Sfoggia umiltà Mattia Caldara alla prima vera convocazione nella nazionale maggiore. Anche se il suo percorso, prima l’Atalanta poi la Juve, finora somiglia per alcuni versi a quello fatto dal campione bianconero che proprio oggi avrebbe compiuto 65 anni.

«Penso di arrivare alla Juve al momento giusto - ha proseguito il 23enne difensore che a settembre inizierà a studiare Economia alla Luiss di Roma -. Mi aspetta una sfida difficile sia in bianconero che in azzurro perché troverò tanti grandi giocatori. Peccato solo non poter giocare con Buffon. Non ho tempo di sbagliare però mi sento pronto, la mia passione per la lettura non solo amplia i miei orizzonti ma mi aiuta a stare concentrato in campo».

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