Calcio, pronto l’Almanacco n. 30
Alla Fiera il Galà con gli sportivi

È il giorno del Galà, è il grande compleanno dell’Almanacco. Domattina – alla Fiera di Bergamo a cominciare dalle 10,30, tutte le società sono invitate – il calcio bergamasco si celebra in un evento atteso e ricorrente.

E, come sempre, l’occasione sarà propizia per presentare il nuovo volume della collana L’Almanacco Tutto il calcio bergamasco, giunto quest’anno a tagliare un traguardo fra l’ammirevole e l’impressionante: la trentesima edizione.

Sarà una festa, se possibile, ancora più intensa delle precedenti, carica di momenti belli densi, fra ospiti illustri come mai se ne sono avuti e le autentiche sorprese annunciate dagli organizzatori.

Il Galà del Calcio Bergamasco viene come sempre allestito a fine anno grazie alla collaborazione fra la Sesaab (società editrice che manda in stampa L’Eco di Bergamo e l’Almanacco stesso), la Dir.Sport e il gruppo provinciale dell’Aiac: ora che il 2013 sta andando in archivio, diventa quanto meno doveroso rendere onore e merito ad alcuni personaggi che hanno saputo renderlo speciale, meritandosi, per i più svariati motivi, il pubblico plauso.

E dunque, nell’importante cornice garantita dai saloni della Fiera, si procederà alla consegna di riconoscimenti ambiti: il trofeo «L’Eco di Bergamo» verrà assegnato a un arbitro, a un allenatore e a un giocatore capaci di nobilitare l’intero movimento, così come il «Gambarini d’Oro» insignirà il direttore sportivo più votato dai colleghi.

Quanto al prestigioso «Premio Sensi», possiamo anticipare che quest’anno è stato assegnato a Stefano Turchi, ex giocatore professionista, attualmente tecnico e dirigente di calcio giovanile, impegnato in una personale battaglia contro la Sla che ne ha minato il fisico, ma per nulla scalfito la tempra e lo spirito.

Il Premio Sensi è attribuito ogni anno su indicazione degli autori de L’Almanacco Tutto il calcio bergamasco, i giornalisti Pietro Serina e Gigi Di Cio.

I quali, come detto, hanno dato alle stampe l’edizione numero trenta: un traguardo magari impensabile quando, nel 1983, venne pubblicato il primo volume, e sicuramente impareggiato a livello nazionale per continuità di uscita, quantità di contenuti, qualità della proposta.

Per festeggiare l’invidiabile ricorrenza, Serina e Di Cio hanno organizzato all’interno del Galà l’esposizione di tutti i 30 volumi della collana; poi hanno «dipinto» d’oro la loro copertina, che come sempre propone autentici simboli del pallone orobico: Bellini e Denis in primo piano, il Pontisola che ha sfidato la Nazionale, il Brusaporto dei record.

All’interno, in oltre 700 pagine a colori, la consueta cascata di fotografie, nomi, dati e commenti: dalla prossima settimana il volume sarà disponibile in tutte le edicole, ideale strenna natalizia per chi ama e vive in prima persona il calcio bergamasco.