Bergamo basket, troppe sconfitte
Urge un rinforzo per l’operazione-risalita

Quattro sconfitte e due vittorie: la Bergamo basket ora ha bisogno di cambiare marcia. Serve al più presto investire su un play-guardia o guardia-ala.

Ahinoi: è il caso di lanciare messaggi non idilliaci alla Bergamo Basket per lo stentato avvio di campionato. Nessun sos ma il terz’ultimo posto in classifica induce a riflettere sul come togliersi dalla scomoda situazione. La terapia più alla portata di mano sarebbe quella di ricorrere a quel «tesoretto» che il presidente Massimo Lentsch, a nome della società, annunciò in estate per far fronte a sopraggiunte evenienze. Un gruzzolo in cassaforte già diventato prezioso per l’ingaggio di una pedina di provata esperienza per innalzare l’età media di una rosa che non supera la quota di 23 anni.

Servirebbe quel play-guardia o guardia-ala in grado di macinare canestri dalla media e grande distanza. Che il roster fosse chiamato a soffrire in buona misura sul parquet era noto a tutti. La conferma è arrivata dalle quattro sconfitte e dalle sole due vittorie (di cui quella in casa con Scafati in virtù della diabolica realizzazione da tre punti di Lautier un attimo prima dl suono della sirena finale). Meno male che la copia di stranieri Carroll-Lautier è stata azzeccata (autori di oltre il 50% del totale dei punti della squadra) così come quella comunque largamente annunciata del coach Marco Calvani al quale non si può chiedere certo di completare il parco giocatori.

Insomma, per onorare l’obiettivo di salvaguardare la categoria urge innalzare la competitività tecnica del collettivo auspicando al tempo stesso di mantenere la dinamicità, l’ammirevole impegno agonistico e l’atletismo evidenziati sin qui. Non deve preoccupare il passo falso della Cassa Rurale Treviglio di lunedì 4 novembre al PalaAgnelli. Del resto a prevalere è stata Casalmonferrato, non a caso, balzata al comando del girone. Una giornata storta dei cecchini, specie dalla lunga distanza, può di tanto in tanto accadere. Importante è riprendere subito la marcia giusta.

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