Sport
Mercoledì 17 Agosto 2016
Beach volley, azzurri in finale per l’oro
E il Settebello vola alle semifinali
È in arrivo un’altra medaglia per l’Italia ai Giochi di Rio, la ventiquattresima per gli azzurri: la coppia del beach volley Paolo Nicolai-Daniele Lupo è in finale per l’oro, dopo aver battuto i russi Semenov-Krasilnikov 2-1 (15-21, 21-16, 15-13) in semifinale. Il match che assegnerà oro e argento à contro la coppia brasiliana Allison-Bruno Schmidt.
Cresce ancora il bottino di medaglie per l’Italia ai Giochi di Rio: Paolo Nicolai e Daniele Lupo sono alla finale per l’oro del beach volley, un risultato storico. Il conto dei podi sale a 24, in attesa di definire il colore di questa medaglia, tra due giorni. Sulla spiaggia di Copacabana, nella notte di Rio, la coppia azzurra si e’ guadagnato l’accesso alla sfida per i due gradini piu’ alti del podio con un’avvincente semifinale contro i russi Vlacheslav Krasilnikov e Konstatin Semenov: 2-1 il risultato finale (15-21, 21-16, 15-13), con un terzo set punto a punto, e tra le proteste dei russi per un paio di presunte invasioni. Lupo-Nicolai, dopo aver a lungo sofferto il muro di Semenov, hanno preso il largo sull’otto pari, con un paio di lunghezze di vantaggio frutto di giocate di ingegno: e a quel punto sono diventati irraggiungibili. Nella finale per l’oro la sfida e’ agli idoli di casa, la coppia brasiliana Alison-Bruno Schmidt: il secondo e’ nipote del cestista Oscar, amatissimo dai brasiliani, e per la finale del 18 agosto (appuntamento alla mezzanotte locale, le 5 del mattino del 19 in Italia), la spiaggia di Copacabana promette tifo molto caldo. L’Arena di beach è l’unico impianto tutto esaurito, ma anche la tifoseria italiana presente alla semifinale si e’ fatta sentire, con il coro che accompagno’ gli azzurri del calcio nel mondiale 2006.
Il Settebello invece ha battuto la Grecia e si è qualificato per le semifinali di pallanuoto alle olimpiadi di Rio de Janeiro, battendo i greci per 9 a 5 (2-0, 2-2, 2-1, 3-2). Ora il percorso è in salita, se si vuole riconquistare l’oro olimpico che manca dal 1992. Prima c’è la Serbia, e poi, in caso di vittoria, la vincente tra Croazia, campione olimpico in carica e favorita anche a Rio, e Montenegro. La Croazia (che ha già battuto l’Italia nel girone A per 10-7, e nella finale di Londra 2012) ora affronterà il Montenegro dopo aver facilmente battuto i padroni di casa, il Brasile, per 10-6. Per l’Italia di Sandro Campagna una partita «perfetta» per usare le parole del ct, giocata dagli azzurri senza concedere niente ai greci, che hanno subito il pressing del Settebello sin dalle prime battute. In porta è stato determinante capitan Tempesti, che ha eretto un muro invalicabile, rimasto inviolato nel primo periodo, che ha visto segnare Figlioli e Francesco Di Fulvio, portando il Settebello sul 2-0. Nel secondo periodo, dopo un fortissimo tiro da lontano rimbalzato all’incrocio dei pali è Alessandro Nora ad offrire agli azzurri al 3 a zero. Segna quindi per i greci Mourikis, poi Aicardi porta il risultato al 4-1 e Mourikis, di nuovo, accorcia le distanze a 4-2. Il terzo periodo inizia con scambi molto tesi, e nessuno riesce a segnare fin quando fa di nuovo centro Figlioli e poco dopo Gitti trasforma uno splendido tiro da lontano, imparabile, che sorprende difesa e portiere greci. Si finisce sul 6-3 perché Fontoulis riesce ad accorciare le distanze prima del fischio dell’arbitro. All’inizio dell’ultimo periodo è sempre Fontoulis a inquietare il Settebello portando il risultato a 6-4, ma gli azzurri reagiscono alla grande: prima con Christian Presciutti, poi con Aicardi e quindi con la stoccata finale di Figlioli: un contrattacco in solitario che non lascia nessuno scampo al portiere Flegkas. «E ora ce la giochiamo» dice Campagna.
Oggi il Setterosa torna in vasca per la semifinale (17,20 ora italiana) con chance concrete di andarsi a giocare la finale per l’oro, probabilmente contro gli Usa, favorite del torneo e campionesse olimpiche in carica. Ma prima bisognerà superare l’ostacolo Russia, peraltro già ampiamente sconfitta per 10-5 nella fase a gironi. Eventuale finale il 19 agosto alle 20,30.
© RIPRODUZIONE RISERVATA