Basket, Herod sconfitta da Osimo

La Herod mette cuore, muscoli e orgoglio, ma gli uomini di Adami, nonostante la buona partita, vengono superati di misura da Osimo. La Herod parte bene (6-0), ma Colussi la acciuffa da tre: appena in tempo per evitare pericolose fughe iniziali. Come calano le medie di Bergamo, Osimo passa: 0-7, 11-15 al 6’29”. Volpato (migliore in campo: 6/9 al tiro, 11 rimbalzi, 29 di valutazione) e Drusin reagiscono (16-17), ma Osimo accelera con un Calbini inafferrabile (18-26 al 10’).

Nel secondo periodo Adami imbriglia il gioco dei marchigiani con un quintetto da combattimento (con Tonzig, Zanovello e Botti insieme): allora Cioppi alza le due torri (Radovanovic insieme a Bodetto), costringe la Herod a sputare sudore per ogni canestro e contiene i danni (35-39 al 20’). Sarà premiato nel terzo quarto, quando il divario tornerà ad allargarsi (57-65). Bergamo non dispiace affatto, ma ha delle pause. Nel secondo quarto si aggrappa al match, dopo aver capito di non poter impostare la partita sul piano della corsa e dell’attacco puro. L’Herod in versione operaia ferma Osimo.

Ma nel terzo periodo un Herod giustamente più tecnica non riesce a dare il colpo di reni decisivo: si avvicina (44-45 al 23’32”) e subito incassa il nuovo strappo dell’Imesa (49-61 al 28’25”, 4-16 il parziale). Stesso copione nell’ultimo quarto: come Volpato, Drusin o Biffi rosicchiano qualcosa, una bomba o un paio di canestri facili (troppo facili) ristabiliscono un margine di sicurezza (62-75 - massimo vantaggio - al 34’56”, 78-84 al 38’53”). Il minuto-Herod, con le triple di Volpato e Drusin (86-87 a venti secondi dalla sirena), si spegne quando Bodetto trova il sottomano della sicurezza e costringe Biffi a un tiro impossibile. Peccato. Ma ha vinto il migliore, dopo tutto: chi si è gestito meglio, e lo ha fatto perché ha margini più ampi. Bergamo lascia un’ottima impressione sul piano agonistico, ma anche la sensazione che non riesca ancora a legare al meglio la fase d’attacco e di difesa. 

Herod Bergamo 86 Imesa Osimo 89

Herod: Biffi 14, Gallea 7, Drusin 20, Chiarello 8, Volpato 17, Zanovello 8, Tonzig 10, Botti 2, n.e. Lava e Da Ros. All. Adami.
Imesa Osimo: Calbini 16, Serena 10, Rezzano 15, Colussi 16, Bodetto 18, Radovanovic 9, Bucci 3, Mapelli 2, n.e. Quarchioni e Graciotti. All. Cioppi.
Arbitri: Fabiani di Campi Bisenzio e Del Gaudio di Assisi. Note.
Tiri liberi: Herod 19/25, Imesa 16/18. Percentuali: Herod 20/36 da due e 9/26 da tre, Imesa 20/34 da due e 11/12 da tre. Usciti per cinque falli Chiarello (38’53”, 78-84) e Serena (38’57”, 80-85). Parziali: primo periodo 18-26, secondo periodo 17-13, terzo periodo 22-26, quarto periodo 29-24. Spettatori: 250

(07/01/2006)

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