Basket, dopo il blitz sul lago
la Comark tenta il bis a Senigallia

Dopo il blitz sul lago di mercoledì a Riva del Garda, la Comark tenta il bis domenica 12 dicembre nelle acque marine di Senigallia. A Riva, contro il fanalino di coda del girone, la vittoria era annunciata non così è la trasferta nelle Marche.

Dopo il blitz sul lago di mercoledì a Riva del Garda, la Comark tenta il bis domenica 12 dicembre nelle acque marine di Senigallia. C'è, tuttavia, una differenza: mentre a Riva, contro il fanalino di coda del girone, la vittoria era annunciata non così è valutando la trasferta nelle Marche.

Senigallia, infatti, è team di media portata, distanziato dai trevigliesi di quattro lunghezze. Nell'ultimo match, sempre Senigallia, ha perso a Moncalieri (78-64); la settimana precedente, invece, si era imposto in maniera disinvolta tra le mura amiche contro la ex capolista Perugia.

Allenata da Regini, Senigallia si avvale di cestisti di categoria come le ali Facenda, Ponticelli e Pierantoni, della guardia Pensierini e del regista Maddaloni. L'arma in più della squadra di Regini è il fattore campo, un'arma spesso determinante nel caso che il punteggio rimanga in sospeso sino alle battute finali.

Di tutto ciò coach Simone Lottici è a conoscenza ragion per la quale avrà di sucuro preso le opportune contromisure. A sua volta la Comark è reduce, come si è detto, dalla vittoria di Riva del Garda e da quella interna con Brescia, un percorso che le ha consentito di mantenersi in alta quota. Da qui l'importanza se non l'esigenza di un nuovo risultato positivo.

Di questo parere è lo stesso Lottici: «La graduatoria, dopo dodici turni, è estremamente corta sicchè guai compiere passi falsi di troppo. Senigallia rappresenta un impegno tosto ma se la Comark lo affronterà con l'intensità agonistica delle giornate migliori nulla le sarà vietato».

Comark che si presenterà sul parquet con Borra, Vitale, Marino, De Min, Reati, Zanella, Milani, Planezio, Marulli e Gotti. L' allenatore Regini spera di recuperare Facenda e Gnaccarini assenti a Moncalieri per acciacchi.

Arturo Zambaldo

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