Basket, Bergamo perde nel finale a Roma
I punti salvezza alla squadra capitolina

Una partita che si è risolta, in pratica, a 5’ dalla sirena, quando la squadra di casa ha sfruttato le maggiori energie fisiche dei propri giocatori.

È Roma a vincere su Bergamo (85-74 il finale) nel match di sabato 4 gennaio per salvaguardare la serie A2. Non tutto è perduto, anche se Bergamo ha sprecato la ghiotta occasione per raggiungere il team capitolino al penultimo posto della classifica. A Roma, per il momento, anche il bonus della differenza canestri, visto che nell’andata al PalaAgnelli era stata sconfitta per 77-71. Una partita che si è risolta, in pratica, a 5’ dalla sirena, quando la squadra di casa ha sfruttato le maggiori energie fisiche dei propri giocatori.

Ben 26 i punti totatizzati dal solito qualitativo Carrol. Nelle file avversarie ha risposto con altrettanti canestri Amici, supportato da Fattori, che Bergamo dovrebbe riportare alla corte di coach Calvani per l’operazione-salvezza. Inutilizzato il neoacquisto Jackson per motivi burocratici, spazio ancora a Lautier la cui prova non va oltre la sufficienza.

Il film della partita. Parte bene Bergamo grazie a un Carrol che in pochi minuti va in doppia cifra. Parallelamente il reparto difensivo regge in maniera adeguata la reazione degli avversari. La frazione iniziale vede così il team di coach Salvani avanti di 6 lunghezze (17-23). I padroni di casa stringono i denti non appena rimesso piede sul parquet. Trascinati dall’ex Fattori (3 su 3) dalla grande distanza e da Taylor annullano con il passare del tempo il passivo e all’intervallo lungo ci vanno con un +3 (47-44). Sempre Carrol protagonista numero uno (16 punti) aiutato da Parravicini (9), mentre Lautier è solo sufficiente (6). Bergamo, comunque, riesce a mantenere la sfida aperta al cento per cento.

Nei successivi 10’ è l’equilibrio a tenere testa, anche se Roma non consente agli antagonisti di superarla nel punteggio. Sul fronte locale sono Fattori a primeggiare (4 su 4 nei tiri da tre) e Amici (14), mentre per Bergamo è sempre Carrol incontenibile (22). Il terzo tempo si conclude 72-68. Alla metà del tempo conclusivo il tabellone segna 79-74, confermando l’equità della contesa. In campo gioco fisico con determinazione a non finire da parte di entrambe le squadre. Ma, come si è detto, da quell’istante è Roma la più lucida, sicché allunga in modo tale da annullare il forcing di capitan Bozzetto e soci. Prossimo appuntamento sabato 11 gennaio al PalaAgnelli (alle 18) per Bergamo-Latina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA