Basket, avanti Bergamo o Treviglio?
La sfida nei derby avrà un indiscusso peso
Ma sì, sbilanciamoci con largo anticipo: chi si piazzerà meglio in regular season tra Bergamo e Treviglio? Ad oggi è abbastanza semplice ipotizzare il team della Bassa, ma solo perché a differenza dei cugini la squadra cittadina ha tuttora dell’incompleto.
Arrivasse l’invocato pivottone d’esperienza alla corte di coach Sandro Dell’Agnello, entrambe le formazioni orobiche potrebbero viaggiare gomito a gomito. Ma con quale ruolo? Il classico da centro classifica, senza cioè dover affrontare problemi di salvezza. In tal caso per Bergamo si tratterebbe di un passo in avanti visto le abbondanti sofferenze patite e sopportate nella passata stagione. Si confida, poi, in casa giallonera, sull’apporto del citato Dell’Agnello il quale se ha privilegiato la nostra piazza ad altre più blasonate è perché crede su risultati della squadra dignitosi. Non così a Treviglio, perché se il club del presidente Gianfranco Testa non dovesse accedere ai playoff, farebbe arricciare il naso a non pochi tifosi. L’ulteriore conferma in panchina di Adriano Vertemati (in procinto di recente di scegliere la panchina di Legnano) rappresenta comunque quel valore aggiunto di indubbia entità. I quattro punti in palio nelle prossime attesissime sfide campanilistiche potrebbero spostare l’ago della bilancia in un verso o nell’altro in tema di graduatoria finale. A proposito di derby già ci si preoccupa dell’insufficienza della struttura di piazzale Tiraboschi per soddisfare la richiesta dei supporter delle fazioni coinvolte. Del resto sembra davvero esigua la capienza massima di 2 mila presenze nei diversi settori. Nessun problema, naturalmente, al PalaFacchetti, arena che tranquillamente ne può ospitare sui 3 mila e passa.
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