Prima giornata dei Mondiali indoor alla Sport Arena di Budapest. I fari erano puntati per noi bergamaschi sulla pedana dell’alto, dove Andrea Bettinelli cercava di agguantare la finale: non ce l’ha fatta, ma con un pizzico di fortuna avrebbe potuto, perché sui 2,27 sia nel primo, sia nel terzo salto ha sfiorato l’impresa. Il campione italiano era entrato in gara sui 2,15, misura superata senza problemi. Si saliva a 2,20 e purtroppo falliva al primo tentativo, ma al secondo era nettamente sopra. Si approdava così ai 2,24, altezza particolarmente importante per entrare negli otto finalisti: purtroppo Andrea falliva sia la prima prova sia la seconda, ma alla terza volava sopra. Restava così in gara, ma i tre errori lo costringevano a giocare tutto sui 2,27: solo superandoli poteva accedere alla finale odierna. Così purtroppo non è stato e Bettinelli chiudeva così il suo Mondiale. Un vero peccato: sarebbe bastata un po’ di fortuna e oggi sarebbe tra i migliori otto. Lo aspettano i Giochi di Atene.
Tre titoli assegnati nella prima giornata: oro del peso all’ucraina Vita Pavlish, mentre nelle due finali dei 60 metri il successo è andato alla statunitense Gail Devers e al britannico Jason Gardener. Il pomeriggio di oggi assegnerà nove titoli. Previsti anche altri turni di qualificazione, in gara gli ultimi quattro azzurri: Fiona May, Giuseppe Gibilisco, Antonella Bevilacqua e Andrea Giaconi.
(06/03/2004)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
