Atletica: a Bergamo gli scudetti societari allievi

«Mission impossible» era stata definita alla vigilia la probabilità di conquistare a Modena entrambi gli scudetti tricolori dei societari allievi: centrata per gli altri team finalisti, non per l’Atletica Bergamo 59 che invece ha conquistato un’impresa straordinaria, fin qui in passato riuscita unicamente all’Atletica Rieti, confermando a pieni voti la sua leadership nazionale. Si sapeva che la squadra maschile avrebbe vinto ancora, raggiungendo il terzo titolo italiano consecutivo, per cui il trionfo appare quasi consequenziale, ma dopo la prima giornata la doppietta con le donne sembrava ancora una volta svanita. Sabato sera le nostre ragazze occupavano la quinta piazza con Camelot e Trieste avanti di 17 punti. Ma Ferrari e compagne hanno iniziato a rosicchiare punti, tanto da arrivare all’ultimo appello, la 4x400, in seconda posizione ad un passo dal tricolore. Alla fine della staffetta del miglio ecco il sorpasso. Un trionfo quindi, mai riuscito all’atletica orobica, il sigillo ad un dominio giovanile totale. I ragazzi hanno dominato e vinto alla lontana, le ragazze hanno ottenuto sulle varie pedane la miglior misura all’ultimo tentativo, dimostrando carattere e voglia di vittoria. Nicola Trimboli ha vinto i 200 m. col personale di 22"19.

Non da meno Andrea Facchinetti nell’alto dove l’1,88 lo ha piazzato al secondo posto. Claudio Gusmini terzo negli 800 tattico col tempo di 1’59"57, podio conquistato anche dalla 4x400 (Cotini, Agazzi, Mazzucotelli, Breda) in 3’29"67. Bene Daniele Barbieri col personale di 44,98 nel martello e punti significativi incassati da Adragna, Asti, Intra e Sirtoli. In campo femminile splendida Marta Ferrari che ha vinto gli 800. Secondi posti per Debora Colpani nell’asta (3,20), Jennifer Parzani nel lungo, Nicoletta Sgherzi col personale di 37,27 nel giavellotto. Sullo stesso piano il terzo gradino del podio nei 3000 di Antonella Liguori, il quarto posto di Valentina Signori nel disco (29,03), e pesanti i punti di Cattaneo e Gardi. E poi la 4x400: Ferrari, Cattaneo, Mapelli, Gardi.

(19/06/2005)

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