Sport / Bergamo Città
Venerdì 16 Novembre 2018
Atalanta in lutto, è morto Nielsen - Foto
«Io,metà danese,sempre bergamasco»
Una folata di vento gelido attraversa il cuore di tutti gli atalantini. Arriva dalla Danimarca e porta la notizia che Flemming Nielsen, il «Fenicottero», ha spiegato le ali ed è volato via. Manda il tuo pensiero o ricordo a Nielsen.
Flemming era malato da qualche tempo, ma la famiglia lo ha protetto fino in fondo. A febbraio avrebbe compiuto 85 anni. La notizia della sua scomparsa venerdì mattina 16 novembre. A lui sono legati tantissimi ricordi dei suoi tre campionati a Bergamo, a partire dalla vittoria in Coppa Italia, unico trofeo della bacheca nerazzurra.
Arrivato a Bergamo nel 1961 insieme al connazionale Kurt Christensen, si dimostra subito un centrocampista di talento, ottimo incontrista con l’aggiunta di una notevole visione di gioco e una facilità nel tiro, anche da lontano. Memorabile un suo gol, a inizio partita, con cui fu sconfitto a Bergamo l’Inter del mago Herrera, che avrebbe poi vinto lo scudetto.
Nielsen ci lascia molto più di 112 presenze di classe e 10 gol, tra cui alcuni memorabili. Ci lascia il ricordo di una persona perbene sempre positiva e sorridente, del protagonista di un’amicizia sincera, di un incorreggibile amante di Bergamo e della sua gente. Che lo porterà sempre nel cuore.
(Foto di Foto Magni)
(Foto di Foto Magni)
Lo vogliamo ricordare con un bel video del 2016 in cui il campione danese ringrazia Bergamo e i bergamaschi durante una serata organizzata dagli Amici dell’Atalanta.
Manda un tuo pensiero o ricordo su Nielsen commentando questa notizia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Guglielmo Keller
6 anni, 6 mesi
Ero presente a Milano e la Coppa Italia e' stato il giusto premio per una giusta vittoria. Quello che mi entusiasmava di Nielsen erano i suoi lanci che non finivano mai ed erano molto precisi. Un giocatore fantastico. Abbiamo avuto molta fortuna ad avere un grande giocatore come Lui, innamorato dell'Atalanta e di Bergamo. Ciao. Ti ricordero' sempre.
Angelo Rolla
6 anni, 6 mesi
Ero un bambino quando lui giocava nella mia ATALANTA. Alto, biondo ed elegante. Grande giocatore, lo guardavo e lo ammiravo per la sua classe. Uno dei giocatori che non ho mai dimenticato e mai dimenticherò. Non è vero che non ci sei più: iltuo ricordo mi accompagnerà sempre.
Rosario Galluzzo
6 anni, 6 mesi
Sarebbe molto bello dedicargli la curva sud, RIP campione
GIOVANNA DE CANIO
6 anni, 6 mesi
Se non erro, la Curva Sud è stata già dedicata al povero Piermario Morosini.
giorgio nicolosi
6 anni, 6 mesi
Con quelle gambe lunghe ed esili, correva senza risparmiarsi mai. Lo ricordo con simpatia, un Grande!!!!
MARCO SLAVIK
6 anni, 6 mesi
A lui è legato uno dei miei più bei ricordi: la conquista della Coppa Italia nel 1963 ed in particolare quello splendido cross che a pochi minuti dall'inizio ha consentito a Domingo di segnare il primo goal e indirizzare la partita nel verso giusto. Grazie per quello che ha fatto (TANTO) nei 3 anni in cui ha giocato nell'Atalante.
GIOVANNA DE CANIO
6 anni, 6 mesi
La Coppa Italia, vinta dalla Dea, sarà per sempre illuminata dal sorriso del "Fenicottero" danese: la terra ti sia lieve, dolce Flemming...
Gianalberto Vezzoli
6 anni, 6 mesi
Nielsen, Gustavsson,..... Ricordi della grande Atalanta, quando ancora si pescava a piene mani negli oratori, e i bravi giocatori, italiani e non, non costavano fortune; forse non facevano magie alla Ronaldo o alla Maradona, ma ci regalavano un bel calcio; in stadi dove si andava sereni e si usciva tranquilli (allora da noi si chiamava Brumana…), per tornare a casa senza problemi. Forse, adesso, con Gasperini…..
GIOVANNA DE CANIO
6 anni, 6 mesi
Un bel calcio dove se si vedeva un poliziotto allo stadio era solo per evitare l'ingresso a qualche "portoghese"; un bel calcio in cui si facevano pronostici il sabato, si vedeva la partita la domenica, si commentavano i risultati il lunedì e poi si silenziava il calcio fino al sabato successivo: un bel calcio in cui i tifosi delle due squadre si mescolano sugli spalti e non accadeva nulla di spiacevole. Ho raccontato tutto questo ai miei alunni ma loro hanno pensato che fossi stata solo reduce da un bel sogno...
GIOVANNA DE CANIO
6 anni, 6 mesi
Mi correggo: "un bel calcio in cui i tifosi delle due squadre si mescolavano sugli spalti…". GRAZIE Flemming, bergamasco d'onore !!!
maurizio NIZZOLA
6 anni, 6 mesi
Addio "gamba de sèlem", quelli della mia età non possono dimenticarti, sei stato un grande.
Norbert Perri
6 anni, 6 mesi
Grande come giocatore e uomo giorni indimenticabili con lui
Claudio Buizza
6 anni, 6 mesi
Ho avuto la fortuna di essere stato invitato alla trasferta di Copenhagen. Durante la cena prima della partita si è avvicinato al nostro tavolo un signore anziano che ci saluta e si presenta come Flemming Nielsen. Io avevo solo sentito parlare da mio padre del fortissimo giocatore degli anni sessanta con il quale la DEA era riuscita a conquistare la Coppa Italia. Il Sig. Flemming ci dice (a bassa voce) di tifare per la DEA e non per la squadra di casa... Dopo pochi minuti si ripresenta al nostro tavolo regalando a mio figlio un gagliardetto in memoria della Coppa Italia del ‘63. Sono stato veramente fortunato ad avere avuto la possibilità di conoscerlo. RIP grande Flemming!
Vincenzo Rampinelli
6 anni, 6 mesi
Sarebbe splendido onorare il Campionissimo dedicandogli la vittoria ad Empoli...
GIOVANNA DE CANIO
6 anni, 6 mesi
...e (perché, no?) un torneo di giovani calciatori ?
franco briolini
6 anni, 6 mesi
Un grande uomo, un grande atleta, un signore. Simbolo di una grande Atalanta. I paragoni sono impossibili, ma spero che De Roon possa roccoglerne l’eredità, la società ha bisogno di figure così
Diego Brioschi
6 anni, 6 mesi
Onore e gloria sul campo e fuori rimarrai nei nostri cuori nerazzurri riposa in pace eterno Flemming
stefano ferrandi
6 anni, 6 mesi
possa volare alto nel cielo e da lassù guardi, come ha sempre fatto, con benevolenza la sua Atalanta e - chi sa mai- che possa strappare una nuova benevolenza ai nostri colori dal Cielo. Riposa in pace e gioca sui campi dell'eternità.
antonio vavassori
6 anni, 6 mesi
Come lo ricordo?!! Corretto ma deciso come dovrebbero essere i veri giocatori quelli con la G maiuscola. É un peccato fare retorica , non fare confronti il giudizio resta piatto peccato non si possa fare rewind.
Romano Bettineschi
6 anni, 6 mesi
Un grande Uomo e giocatore che ha arricchito l'Atalanta di Bergamo,una provinciale con tanta voglia di vincere e farsi onore nel Mondo del Calcio Mondiale. Grazie ed addio !
Giulio Bergamaschi
6 anni, 6 mesi
Rip