Un tempo col Milan bastava non perdere
Ora l’Atalanta punta sempre più in alto

Il più delle volte, fino a tre anni fa, un pareggio col Milan sarebbe stato ritenuto un risultato lusinghiero. Si perché un punticino, allora, contro le big poteva contribuire a raggiungere al termine del campionato l’ auspicato obiettivo salvezza.

Arturo Zambaldo

Adesso non è più cosi visto che l’Atalanta di mister Gasperini ha alzato in maniera energica l’asticella delle ambizioni. A buona ragione si parla addirittura di sfida (quella notturna di sabato sera, a Bergamo) il cui esito potrebbe alla lunga incidere sulla qualificazione alla Champions edizione 2019-2020.

Roba da non credere ma è proprio vero. Del resto l’undici di Rino Gattuso verrà allo stadio Azzurri d’Italia con il misero bonus di un punto in classifica. Dunque, in caso di vittoria, l’Atalanta lo supererebbe insediandosi automaticamente al quarto posto (collocazione che al termine del torneo equivarrà al prestigioso lasciapassare). Comunque anche un pareggio non sarebbe da buttare considerate le quindici partite ancora da disputare.

Ma la parola «accontentarsi» non fa parte del vocabolario dell’allenatore nerazzurro che da sempre esige dalla squadra la ricerca del massimo risultato al di là della blasonata avversaria. Lo stesso Gattuso è consapevole che affrontare questa Atalanta, che può sventolare con immenso orgoglio i 50 gol sin qui totalizzati, sarà complicato. Per non parlare il memorabile 3-0 inflitto a sua maestà Juventus in Coppa Italia. Per di più Papu Gomez e soci saranno sorretti da una tifoseria trainante.