Atalanta, un punto per l’Europa
Ora in due gare servono sei punti

La mancata vittoria sull’Inter frena la corsa europea dell’Atalanta? A nostro avviso no perchè comunque muove una classifica che ancora è tutt’altro che definita . Certo portare a casa l’intera posta in palio sarebbe stato meglio, ma con i se non si fa la storia e con sei turni da disputare, tutti i giochi sono ancora aperti. Ad oggi gli scontri diretti in calendario (entrambi casalinghi) di domenica col Torino e nella penultima giornata col Milan dovrebbero assumere una valenza di alti contenuti. A patto che nelle altre sfide, sulla carta più abbordabili, si raccolgano più punti possibili. Di positivo c’è il primo tempo della gara con Spalletti, nei quali i nerazzurri orobici hanno schiacciato letteralmente i milanesi, squadra in corsa per la Champions e non è poco.

Il calo della tenuta atletica nella ripresa è quasi fisiologico e sarebbe ancora più sopportabile se il gran gioco del primo tempo avesse portato al vantaggio. Trovarsi, comunque, a poco più di un mese dalla fine del campionato con il traguardo-Europa League da inseguire rappresenta un motivo di orgoglio non indifferente. Ricordate, del resto, i calcoli e le tabelle del recente passato che calcolavano i punti da totalizzare per una salvezza sicura?