L’Atalanta più bella batte la Samp: 2-1
E Glenn twitta: a 2 punti dalla Champions

L’Atalanta più bella del campionato, anche in rapporto alla forza dell’avversario, ha liquidato per 2-1 la Sampdoria al Comunale di Bergamo issandosi in 6ª posizione in compagnia di Roma e Chievo, a +8 da Verona e Bologna, terzultimi e a -4 dalla vetta.... Nerazzurri avanti in virtù dell’autorete di Moisander al 6’ pt, nel recupero raddoppio di Denis (91’) e gol della bandiera di Soriano (94’).

ATALANTA-SAMPDORIA 2-1

RETI: 6’ pt aut. Moisander, 46’ st Denis, 49’ st Soriano.

ATALANTA (4-3-3): Sportiello 7,5; Bellini 7, Paletta 7,5, Toloi 7,5, Dramé 7,5; Grassi 7 (17’ st Migliaccio 7), de Roon 7,5, Kurtic 7 (30’ st Cigarini sv); Moralez 7,5, Pinilla 6 (32’ pt Denis 7), Gomez 7,5. In panchina: Radunovic, Bassi, Cherubin, Stendardo, Raimondi, Conti, Kresic, D’Alessandro, Monachello. All. Reja

SAMPDORIA(4-3-1-2): Viviano 6; Pereira 5,5 (33’ st Carbonero sv), Moisander 5, Zukanovic 6, Mesbah 6; Barreto 6, Fernando 6, Soriano 6; Correa 5 (16’ st Rocca 5,5); Eder 6, Muriel 5 (25’ st Cassano 6). In panchina:Puggioni, Brignoli, Regini, Palombo, Ivan, Krsticic, Bonazzoli, Rodriguez. All. Zenga.

Arbitro: Valeri di Roma 6.

Davvero difficile individuare un punto debole, una lacuna stasera nella squadra nerazzurra che è stata sì fortunata sul primo gol al 6’ pt (traversone da sinistra di Dramè, svirgolata di Moisander con la palla che è incocciata nel palo alla sinistra di Viviano ed è carambolata in gol), ma i bergamaschi hanno suggellato la loro vittoria con una prestazione monumentale.

Formidabili in difesa, il temibile attacco dei blucerchiati è stato disinnescato, a centrocampo che ha lavorato benissimo sia in fase di copertura, sia d’impostazione, e in attacco con Moralez e Gomez sempre imprendibili e con Denis, entrato al 32’ pt per Pinillla (toccato duro nei primi minuti), che si è sbloccato. Sarebbe stata un’Atalanta perfetta al 100% se avesse raddoppiato prima evitando una minima sofferenza nel finale, ma se fosse perfetta sarebbe prima in classifica.... A proposito, domenica sera si giocherà Fiorentina-Atalanta.

Dopo l’1-0 l’Atalanta ha sempre governato il match concedendo soltanto qualche sporadico tiro a Eder, capocannoniere del campionato con 6 gol e ingabbiato nell’implacabile morsa Paletta-Toloi. La Sampdoria non ha prodotto palle-gol rilevanti, l’unica seria l’ha neutralizzata Sportiello con una paratissima su un missile di Soriano diretto all’incrocio dei pali alla sua destra al 25’ st.

I nerazzurri invece, con una squadra supercompatta e reattiva, con un de Roon strepitoso in cabina di regia e con Grassi e Kurtic che supportavano sulle fasce Gomez e Moralez, hanno sciorinato un bel calcio e avrebbero potuto raddoppiare: ricordiamo un rasoterra a fil di palo di Gomez al 26’ pt con un’azione di contropiede. Anche nella ripresa l’Atalanta ha evidenziato una chiara supremazia nella manovra, Moralez ha sfiorato il 2-0 al 6’ st, così come Denis al 19’ st Toloi-Migliaccio al 25’ st, poco prima dell’intervento capolavoro di Sportiello su Soriano.

Nel finale i blucerchiati - con Cassano in sostituzione del deludente Muriel - hanno intensificato il loro forcing e l’Atalanta, nel frattempo Reja aveva inserito Migliaccio per Grassi (17’ st) e Cigarini per Kurtic (30’ st), ha dovuto ripiegare un po’ , ma ha tenuto bene il campo, dimostrando tra l’altro un’eccellente tenuta atletica, e al 91’ ha siglato il 2-0: duetto tra Denis e Moralez, assist filtrante del fantasista e perentoria stoccata del Tanque, alla sua prima segnatura stagionale in campionato. Al 94’ Soriano, con un rasoterra dall’interno dell’area, ha reso meno dura la punizione per la Sampdoria, strabattuta e ridimensionata a Bergamo.

Abbiamo già parlato di diversi singoli, ma ancora non di Dramè che, con de Roon, Moralez, Gomez, Toloi, Paletta e Sportiello, insomma è in discreta compagnia..., è stato a nostro giudizio il miglior in campo con la sua incessante spinta sulla sinistra e la sua efficacia anche in fase difensiva. In definitiva, una gran bella Atalanta che ha ormai dimenticato gli stenti dello scorso torneo e crediamo proprio non dovrà pensare alla lotta per non retrocedere.

Marco Sanfilippo

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Atalanta in campo stasera alle 21 in casa contro la Sampdoria nell’ultimo appuntamento della 6ª giornata del campionato di serie A. E, com’era previsto, mister Reja ha deciso di non ricorrere al turnover nemmeno nella terza partita del mini-ciclo ravvicinato. L’unica variazione, forzata, è l’inserimento di capitan Bellini come terzino destro in quanto Masiello (infortunatosi a Empoli) non è al 100%, anche se sarà in panchina. Per il resto confermato il tandem centrale in difesa Toloi-Paletta e Dramè a sinistra, a centrocampo ancora de Roon con Grassi e Kurtic (terza partita di fila per Grassi, sempre panca per Cigarini, Carmona è out per il mal di schiena) e in attacco Maxi Moralez e Gomez a sostegno di Pinilla per il consueto 4-3-3.

Nessuna sorpresa nemmeno nella Sampdoria allenata da Zenga: attenzione a Eder-Muriel, coppia d’attacco che può essere letale soprattutto quando ha spazi a disposizione, il trequartista nel 4-3-1-2 è Correa, con Soriano che giocherà da mezzala sinistra. Con una vittoria i blucerchiati balzerebbero in terza posizione agganciando il Torino, mentre i nerazzurri con i tre punti aggancerebbero Roma e Chievo in sesta posizione.

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