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Mercoledì 18 Marzo 2015
Atalanta salva? Prevalgono i pessimisti
Ma potrebbero bastare una decina di punti
Da un recente sondaggio svolto tra la tifoseria atalantina prevalgono i pessimisti sulle possibilità di salvezza della squadra nerazzurra.
Coniugare a oltranza il bicchiere mezzo vuoto ci sembra però fuori luogo e, se si preferisce, eccessivo. Cosa mai si dovrebbe dire allora sul conto delle terz’ultime Cagliari e Cesena, distanziate di 4/5 lunghezze dai nerazzurri?
Di tutto nel calcio, si sa, può accadere ma oggi come oggi, a undici turni dal termine abbonarsi alla sfiducia più marcata avrebbe dell’irrazionale. Dalla parte della squadra nerazzurra parlano tre fattori. Il già menzionato paracadute di punti sulle immediate inseguitrici; una rosa, quanto meno, sulla carta non inferiore alle stesse Cagliari e Cesena; la compattezza societaria.
Anche l’arrivo di Edy Reja potrebbe rivelarsi un valore aggiunto viste le lacune emerse negli ultimi tempi della gestione-Colantuono. Le proiezioni, del resto, dicono che con 35-36 punti, quest’anno, si rimane in serie A.
All’Atalanta ne mancherebbero, pertanto, una decina da conquistare nelle rimanenti gare. Un bottino, naturalmente solo in teoria, alla portata di mano. A patto, però, di non rivedere la squadra edizioni flop di Parma e della ripresa con l’Udinese, la domenica successiva, a Bergamo.
Indice, in primo luogo puntato, nelle gare citate sulla fase offensiva. Si segnava col contagocce con Colantuono e con il subentrato Reja l’attacco nerazzurro è ancora all’asciutto. E se non si fa centro nella porta avversaria, bene che vada, non si va oltre lo zero a zero.
Troppo poco per un team, come il nostro, chiamato a risalire la corrente ad ogni costo. Oltre all’astinenza con il gol, a latitare pare essere anche la condizione atletica. Ad evidenziarlo è il calo fisico riscontrato nell’intero collettivo durante i secondi tempi.
Un allarme cui prestare la massima attenzione per non andare incontro a ulteriori rischi. Per riprendere, infine, il discorso sui classici bicchieri continuiamo a sposare quello che incita alla fiducia alla condizione di mantenere una guardia puntualmente alta sotto mille aspetti aspetti.
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