Atalanta, regalaci un’altra impresa
Opportunità di un ulteriore balzo

Ci pensate che se domenica si rispedisse a casa la Roma a mani vuote andremmo ad una sola lunghezza (Lazio e Milan permettendo) collocandoci al terzo posto in classifica?

Certo servirebbe un’ impresa che, comunque, l’Atalanta ce ne sta regalando a valanga. Parlano inequivocabilmente le cifre delle ultime sette giornate di campionato nel corso delle quali la squadra nerazzurra è risultata la migliore in senso assoluto (19 i punti blindati sui 21 in palio!). Una cosa è scontata sin dalla vigilia dell’ attesissima sfida: gli atalantini affronteranno la pur blasonata e riconosciuta avversaria senza l’ abituale timore reverenziale di altri tempi. Al bando spavalderia e presunzione questo sì per lasciare il posto alla consapevolezza dei mezzi a disposizione saldamente certificati a più riprese. Poi, si sa, il verdetto definitivo lo consegnerà il manto erboso ma questo sarà un discorso successivo. Insistere su questi toni alti (senza il rischio di non essere condivisi da qualcuno) fila via liscio, del resto, con il momento magico offerto dall’ undici di mister Gasperini. Domanda-considerazione: in frangenti diversi chi non avrebbe sottoscritto a occhi chiusi un pareggio contro l’ inseguitrice sua maestà Juventus nella corsa per lo scudetto? Oggi come oggi corretto non accontentarsi in partenza anche se nel caso di una eventuale suddivisione del bottino non ci si straccerebbe, a conti fatti, le vesti.

Non a caso sul fronte giallorosso ritengono la trasferta di Bergamo ricca di insidie. «Non poteva capitare periodo peggiore per confrontarci con antagonisti che tutti esaltano a 360 gradi ovunque si considerino»: è il copione recitato senza tentennamento dall’ inizio della settimana nella capitale calcistica, sponda giallorossa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA