Atalanta, Petagna: «Vinciamo!»
Contro la Lazio sarà 2 a 1

Quando c’è di mezzo la Lazio, i soliti che rimproverano ad Andrea Petagna di non segnare abbastanza, di colpo ammutoliscono. Il centravanti perfetto per gli schemi di Gasp, quando vede biancoleste, non fa solo il regista offensivo, sfornando assist, sponde, giocate sempre funzionali alla squadra. Si riscopre pure goleador di razza. L’anno scorso in campionato: due partite e due gol. Entrambi incapaci di evitare il ko, ma frutto di giocate che hanno lasciato il segno nella memoria. Un diagonale chirurgico a tempo scaduto nel 4-3 per la Lazio a Bergamo. E una girata la volo nel 2-1 incassato all’Olimpico.

Petagna contro la Lazio fa sempre gol. Scatta qualcosa nella mente alla vigilia della sfida?
«Beh, forse qualcosa sì. A livello di fiducia. La Lazio poi è legata al mio primo gol in serie A. Regalai il bis al ritorno. Però abbiamo perso due volte su due. Cambio volentieri una gioia personale con il successo di squadra».

Domenica sera a Bergamo non ci sarà Immobile..
«Oggettivamente una fortuna per noi. Immobile sta segnando tanto e la sua assenza è pesante. Pare però che, al suo posto, giochi Caicedo, altro attaccante da non sottovalutare. E poi la Lazio è forte a prescindere, più dell’anno scorso. Mi piace molto Milinkovic-Savic».

La chiave del match?
«Come sempre la nostra capacità di aggredire. Per vincere, bisogna correre più di loro. Questa è la base».