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Sabato 23 Settembre 2017
Atalanta, parla il «goleador» Caldara
«Ottima Europa League e 6°-7° posto»
L’intervista al difensore neroazzurro che è quasi al 100% della forma: «Regaleremo molte gioie ai tifosi. Abbiamo stimoli enormi, giochiamo per segnare sempre un gol in più».
Mattia Caldara è un difensore abituato ad andare all’attacco. Concretamente, vista la tendenza al gol che è appena stata rinfrescata, e metaforicamente, visto che punta sempre a crescere e non rinuncia a guardare in alto: una stagione come quella scorsa è forse irripetibile, ma un posto alle spalle delle big è alla portata. L’obiettivo è fissato: «Un campionato di livello, intorno al sesto-settimo posto, passando da un’ottima Europa League». Un anno fa, Caldara era ai primi passi in A, oggi gioca con la personalità di un veterano: è cambiato il suo mondo e anche quello dell’Atalanta, lui ha mantenuto lo stesso equilibrio.
L’Atalanta che vince e convince, Caldara che segna: con il Crotone, si è visto un copione consolidato.
«La condizione della squadra sta crescendo, stiamo avvicinandoci al top. Oltretutto, sono arrivati tanti nuovi giocatori, che stanno imparando a esprimere sul campo i concetti del mister: l’anno scorso abbiamo visto che ci vuole un po’ di tempo, ma una volta che il processo è completato, tutto funziona al meglio. Ora ci siamo e questa squadra ha le carte in regola per regalare molte gioie ai tifosi».
C’è ulteriore margine di crescita?
«Sicuramente. Gasperini ci chiede ogni giorno di provare a migliorare tecnicamente e giocare maggiormente la palla, per trovare più gol: una squadra che segna con facilità riesce a reagire anche quando si trova sotto. È un aspetto fondamentale».
A proposito di condizione, lei ha iniziato con qualche acciacco: ora a che punto è?
«Non ancora al 100%, ma ci siamo quasi. L’inizio è stato difficile, ho avuto qualche problema, ma ora sto meglio. Ringrazio il mister, che mi ha inserito gradualmente, per aiutarmi a entrare in forma».
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