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Domenica 17 Maggio 2015
Atalanta, manca solo un punto
Caccia al Grifone per la salvezza
L’avversario più in forma del momento per mettere i titoli di coda sulla stagione. L’Atalanta attende il Genoa ancora in corsa per l’Europa, nonostante la doccia fredda degli ultimi giorni che ha visto il Grifone non ottenere la licenza Uefa rimandando ogni discussione a ricorso concluso. All’Atalanta sulla carta manca un solo punto per brindare e farlo senza dover guardare il risultato del Cagliari, che proverà a tenere viva la speranza salvezza ospitando il Palermo che ormai non ha più nulla da chiedere al campionato.
Siamo al momento dell’annata con più entusiasmo verso i colori nerazzurri, come dimostra il bagno di folla che ha accolto Pinilla a OrioCenter in settimana, un fattore in più che potrà trascinare Bellini e compagni a chiudere i conti immediatamente, fattore fondamentale per non dover rischiare fino alla fine. Ne è consapevole mister Reja, che sta trovando un’Atalanta finalmente vicina a quella da lui ipotizzata, dopo le prime difficoltà.
Se punto o salvezza senza punti sarà, fine dei giochi in una stagione per nulla soddisfacente, ma che ha permesso di mantenere nuovamente la categoria e per la piazza bergamasca si tratta del successo fondamentale. Era lecito aspettarsi qualcosa di più dalla qualità della rosa a disposizione: mister Colantuono non è riuscito, quest’anno, a far entusiasmare il pubblico, ora ci sta provando mister Reja, soprattutto in vista di una conferma che da contratto appare scontata.
L’Atalanta si presenta alla sfida con i rossoblù in emergenza, anche se per gli ospiti i problemi non mancano, viste le assenze per squalifica di De Maio e Tino Costa e per infortunio di Ariaudo, Perotti, Marchese e Niang. In casa nerazzurra torna Sportiello tra i pali, mentre Dramè è l’unico certo di comporre la linea difensiva. A destra resta il ballottaggio tra il favorito Bellini e Scaloni, mentre al centro sono in due per tre posti, Benalouane, Stendardo e Cherubin. A centrocampo Reja avrà solo l’imbarazzo della scelta, ma l’unica sicurezza pare essere il modulo, con i 3 centrali, D’Alessandro a destra e Papu Gomez a sinistra. Unico punto di riferimento Pinilla, che troverà la sua ex squadra nel primo match ball per la salvezza.
Atalanta (4-3-3): 57 Sportiello; 6 Bellini, 2 Stendardo, 33 Cherubin, 93 Dramé; 21 Cigarini, 8 Migliaccio, 17 Carmona; 7 D’Alessandro, 51 Pinilla, 10 Gomez. A disp.: 78 Frezzolini, 24 Merelli, 3 Del Grosso,5 Scaloni, 29 Benalouane, 28 Emanuelson, 16 Baselli, 95 Grassi, 11 Moralez, 9 Bianchi,99 Boakye,27 Rosseti. All.: Reja
Genoa (3-4-3): 1 Perin; 14 Roncaglia, 8 Burdisso, 5 Izzo; 88 Rincon, 91 Bertolacci, 33 Kucka, 21 Edenilson; 24 Iago, 22 Borriello, 16 Lestienne. A disp.: 23 Lamanna, 39 Sommariva, 38 Mandragora, 2 També, 18 Bergdich, 19 Pavoletti, 93 Laxalt. All.: Gasperini.
Arbitro: Gervasoni di Mantova.
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