Atalanta, la vittoria sul Napoli è
il grido di battaglia al Real Madrid

I tre punti ottenuti con il Napoli rilanciano l’Atalanta all’inseguimento della zona Champions. E ora concentrazione sul sogno Real Madrid.

Contro l’undici di Rino Gattuso i nerazzurri hanno sciorinato gioco, hanno totalizzato la bellezza di quattro gol dimostrando, qualora ce ne fosse ancora bisogno, di aver acquisito una mentalità da big. Del poker di reti incassate dalla formazione campana, la metà portano la firma dell’accoppiata colombiana Muriel-Zapata. È un ulteriore valore aggiunto di cui Gasperini dovrà tener conto sin dalla partitissima di mercoledì 24 febbraio al Gewiss Stadium nell’andata degli ottavi di finale contro il Real Madrid.

Risulterebbe strano, del resto, rinunciare ai due bomber al fischio d’avvio. In parecchi si domandano quanti punti in più l’Atalanta avrebbe in classifica qualora Zapata e Muriel fossero stati sempre utilizzati uno accanto all’altro lungo l’arco dell’intera partita. Al tempo stesso però è sacrosanto ricordare che, anche con Muriel sul manto erboso a intermittenza, la squadra ha centrato molti risultati positivi.

Ma come non tener presente che Muriel segna da nove incontri consecutivi? Altro elemento di spicco che tiene banco riguarda la definitiva esplosione di Pessina che è riuscito in un batter d’occhio a non fare rimpiangere, anche se con caratteristiche tecniche differenti, Papu Gomez (e scusate se è poco). Insomma godiamoci questa Atalanta che in cinque stagioni si trova ancora a battagliare su tre fronti, in Campionato, in Champions e in Coppa Italia.

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