Atalanta, la domenica più importante
Battere il Cesena vale una fortuna

Serve fiducia a questa formazione: non si può immaginare un possibile scenario in caso di sconfitta, sarebbe una cosa da brividi, ma l’ottimismo c’è, perché come qualità l’Atalanta è superiore alla squadra romagnola.

Bisogna contare però anche sulla voglia di rivalsa degli ex atalantini presenti nella rosa del Cesena. Stefano Lucchini, ex difensore nerazzurro, lo ha affermato senza mezzi termini a L’Eco di Bergamo della sua delusione per l’addio ai colori bergamaschi; poi c’è Ciccio Brienza, con quel pazzesco gol al Milan e tante polemiche sul suo utilizzo da parte dei tifosi della Tribuna centrale e non solo; c’è Luigi Giorgi, che qualche sassolino dalla scarpa se lo vorrà togliere, visto che fu riscattato dai nerazzurri e tra un problema e l’altro non giocò più. Non ci saranno gli sfortunati Marilungo e Perico, quest’ultimo ex Primavera atalantina, mentre sono tra i convocati Riccardo Cazzola e il «Muro di Grumello» Daniele Capelli.

Cesena evoca ricordi particolari e il destino ancora una volta ci mette lo zampino. Nell’ultimo precedente al Comunale, stagione 2011/2012, era fresco di pochi giorni l’arresto di Cristiano Doni e la partita si giocò in un clima particolare. Stavolta è la questione tifosi a tenere banco: mancherà il sostegno dentro allo stadio di tutti i tifosi che non posseggono la tessera del tifoso; la Curva Nord ha fatto sapere che tiferà comunque la squadra da fuori, ma il clima allo stadio potrebbe essere surreale, vista anche l’assenza dei tifosi avversari.

La formazione è pressoché fatta in casa Atalanta. Il posto di Raimondi verrà preso da D’Alessandro, che in Coppa con l’Avellino ha giocato solo uno scampolo di gara. L’unica alternativa potrebbe essere lo spostamento di Zappacosta come esterno di centrocampo a destra e alle sue spalle opererebbe capitan Bellini o Benalouane. Per il resto tocca agli uomini visti in campo ad Empoli conquistare quei tre punti che potrebbero dare una svolta al campionato dell’Atalanta, ad eccezione di Dramè, squalificato, e sostituito da Del Grosso.

I due probabili schieramenti

ATALANTA (4-4-1-1): 57 Sportiello; 22 Zappacosta, 2 Stendardo, 33 Cherubin, 3 Del Grosso; 7 D’Alessandro, 21 Cigarini, 17 Carmona, 10 Gomez; 11 Moralez; 19 Denis. In panchina: 1 Avramov, 29 Benalouane, 6 Bellini, 5 Scaloni, 20 Biava, 95 Grassi, 18 Baselli, 25 Spinazzola, 8 Migliaccio, 31 Molina, 9 Bianchi. All. Colantuono

CESENA (3-5-2): 1 Leali; 14 Volta, 6 Lucchini, 25 Capelli; 33 Renzetti, 34 Cascione, 8 De Feudis, Carbonero, 5 Giorgi; 11 Brienza, 27 Hugo Almeida. In panchina: 30 Agliardi, 81 Bressan, 2 Nica, 15 Krajnc, 17 Magnusson, 3 Mazzotta, 4 Valzania, 10 Coppola, 23 Tabanelli, 9 Rodriguez, 18 Djuric, 19 Succi. All. Bisoli

Arbitro: Di Bello di Brindisi

Simone Masper