Atalanta, nulla da fare con la Juve
Denis fallisce un rigore sullo 0-1

ATALANTA-JUVENTUS 0-3

RETI: 35’ pt e 14’ st Tevez, 38’ st Morata.

ATALANTA (4-4-1-1): Sportiello 5,5; Zappacosta 5,5, Benalouane 6,5, Biava 6, Dramè 6; Estigarribia 5,5 (4’ st Molina 6,5), Carmona 6, Baselli 6 (19’ st Cigarini 6), Gomez 5 (30’ st Bianchi sv); Boakye 5,5; Denis 5. In panchina: Avramov, Stendardo, Del Grosso, Scaloni, Cherubin, Migliaccio, Raimondi, D’Alessandro, Moralez. All. Colantuono.

JUVENTUS (3-5-2): Buffon 7; Ogbonna 6, Bonucci 6, Chiellini 6; Lichtsteiner 7, Vidal 6 (25’ st Pereyra sv), Marchisio 6, Pogba 6,5, Evra 6,5; Llorente 6 (22’ st Morata 6,5), Tevez 7,5 (41’ st Coman sv). In panchina: Storari, Rubinho, Asamoah, Pepe, Padoin, Giovinco, Mattiello. All. Allegri.

Arbitro: Orsato di Schio 6.

Note: spettatori 22 mila. Espulso Colantuono per proteste al 25' st Ammoniti Benalouane, Marchisio, Chiellini, Molina ed Evra. Corner 2-2. Recupero 3’+4’.

Niente da fare per l’Atalanta contro la Juventus: i nerazzurri, al terzo ko consecutivo, sono stati piegati in casa per 3-0 dai campioni d’Italia. Troppo forte la squadra bianconera, anche se i bergamaschi hanno fallito con Denis un rigore al 14’ st e nemmeno un minuto dopo Tevez - autore di due reti e match winner - ha raddoppiato.

Diciamo subito che il risultato è eccessivamente severo. Perché l’Atalanta ha giocato con grandissimo spirito di sacrificio e dedizione tenendo molto bene il campo per quasi tutto il primo tempo fino al primo gol di Tevez (35’ pt) e avendo la possibilità di pareggiare con il rigore che Denis non ha trasformato. Soltanto 34 secondi dopo la parata dell’intramontabile Buffon, Tevez ha raddoppiato e così il match è stato irrimediabilmente compromesso. È stato il durissimo colpo del ko. C’è stato un acuto di Molina che ha sfiorato il gol al 33’ st, ma è stata ancora la Juventus a colpire con il primo gol italiano di Morata al 38’ st.

La Juventus non ha costruito numerose palle-gol, ma è stata implacabile sfruttando le chance che ha avuto con la bravura dei suoi campioni. Del resto, se una squadra forte come la Juve, lotta come una provinciale e non molla mai è quasi impossibile contrastarla. L’Atalanta non ha giocato male, ma ha pagato molto cari diversi errori in un appuntamento così difficile e importante. I nerazzurri sono comunque da elogiare perché se la sono giocata, mentre - tanto per fare paragoni - una squadra contro il Milan si è difeso soltanto a San Siro contro la Juventus finendo per perdere comunque.

Parlando dei singoli, il miglior nerazzurro per noi è stato Benalouane e con lui è da citare Molina che - entrato nella ripresa - si è guadagnato un rigore (peraltro dubbio) e ha scoccato verso la porta avversaria la conclusione nerazzurra più insidiosa. Tra i bocciati purtroppo Denis, troppo grave il suo errore dal dischetto, e Gomez che non ha inciso nella sua prima partita da titolare. Zappacosta è stata un po’ tentennante sul primo e sul terzo gol (è stato anticipato da Tevez e Morata), peraltro nel contesto di una disposizione generale sbagliata del reparto arretrato, mentre stavolta Sportiello non è stato l’emblema della sicurezza e sul secondo gol ha probabilmente qualche responsabilità, anche se era coperto.

Il ciclo terribile di una settimana si è dunque concluso con zero punti in cassaforte in tre giornate contro Fiorentina, Inter e Juventus. Si poteva prevedere. Ora sarà importante riprendersi subito, anche se il calendario non darà una mano ai nerazzurri nemmeno domenica prossima prevedendo la trasferta di Genova contro la Sampdoria. C’è da risolvere il problema del gol perché l’Atalanta in cinque giornate ha segnato soltanto reti gol a Cagliari e in casa non ha ancora regalato una gioia ai suoi tifosi. Preoccupa un po’ l’involuzione di Denis che non incide più e si è presentato a calciare il rigore un po’ timoroso. All’Atalanta serve come il pane il miglior Denis, è evidente. Deve essere recuperato al più presto.

Marco Sanfilippo

CRONACA

Atalanta e Juventus in campo stasera alle 20,45 allo stadio Comunale di Bergamo per la 5ª giornata del campionato di serie A. La bella notizia è che, per il momento, non c’è stato nessuno scontro tra tifosi juventini e ultrà atalantini

Lo stadio è praticamente tutto esaurito. Per l’Atalanta, reduce da due ko consecutivi contro Fiorentina e Inter, sarà un match durissimo, reso ancor più complicato dalla vittoria casalinga della Roma sul Verona per 2-0 (gol di Florenzi e Destro). La Juventus deve infatti vincere per restare al comando a braccetto con i giallorossi in vista della sfida diretta.

Quanto alle due formazioni, mister Colantuono presenta l’undici previsto con una novità: nel cuore del centrocampo c’è Baselli e non Cigarini. In attacco si rivedono titolari Denis e Boakye. La difesa è quella titolare, da segnalare l’esordio dal 1’ di Gomez come centrocampista di sinistra.

Nella Juventus, nel miglior schieramento possibile, il tandem d’attacco è formato da Tevez e Llorente con Morata ancora in panca. Sulla fascia sinistra di centrocampo nel 3-5-2 studiato da Allegri c’è Evra e non Asamoah.

CRONACA

Primo tempo

3’: esterno destro dal limite dell’area di Baselli con palla che sfiora il palo alla sinistra di Buffon.

10’: Tevez converge da sinistra rincorso da Biava e scocca una conclusione a rientrare che si perde fuori dallo specchio della porta.

17’: cross da sinistra di Evra, ponte di Llorente nel cuore dell’area per Pogba, ben contrastato da Biava, il pallone arriva a Tevez che calcia rasoterra colpendo proprio Pogba.

20’: ammonito Benalouane per fallo su Tevez.

25’: diagonale da posizione molto angolata di Estigarribia con palla che attraversa tutta l’area juventina ed esce sul fondo.

27’: ancora un tentativo da sinistra di Tevez con parata senza problemi di Sportiello.

28’: cross rasoterra da sinistra di Evra, Tevez controlla la palla in area e tira, piccolo brivido con Sportiello che para in due tempi.

30’: ammonito Marchisio per fallo su Baselli.

35’ GOL: Lichtsteiner, messo in gioco da una serie di rimpalli sulla fascia destra, crossa tagliando fuori mezza difesa atalantina, compreso Sportiello, Vidal manca la deviazione decisiva, ma l’accorrente Tevez sorprende Zappacosta e dà la zampata vincente a porta vuota.

41’: errore a sinistra di Estigarribia che in pratica consegna la palla a Evra, cross, Pogba svirgola un po’ d’esterno destro favorendo però il colpo di testa di Llorente che anticipa Sportiello e sfiora la traversa.

45’: 3’ di recupero.

48’: rasoterra da fuori area di Gomez a fil di palo sulla destra di Buffon.

49’: fine primo tempo, Atalanta-Juventus 0-1.

Secondo tempo

1’: nessun cambio in avvio di ripresa.

4’: entra Molina per Estigarribia.

7’: bordata di Vidal dal limite dell’area a sorvolare la traversa.

13’: l’arbitro concede un rigore per un’entrata dubbia di Chiellini su Molina in area. Ammonito lo juventino.

14’: sul dischetto si presenta Denis, ma Buffon intuisce il rasoterra - angolato ma non potente - sulla sua sinistra e respinge.

14’ GOL: rasoterra da fuori area di Tevez che passa tra una selva di gambe e sorprende Sportiello nell’angolino alla sua destra. Sono trascorsi appena 34 secondi dal rigore fallito da Denis.

19’: entra Cigarini per Baselli.

22’: entra Morata per Llorente.

23’: conclusione dall’interno dell’area di Morata murata da Benalouane.

25’: espulso mister Colantuono.

25’: entra Pereyra per Vidal.

27’: suggerimento da sinistra di Morata, tentativo «sporco» di Tevez e parata elementare di Sportiello.

28’: ammonito Molina.

29’: ammonito Evra.

30’: entra Bianchi per Gomez.

33’: Molina, in area sulla destra, controlla bene la palla, evita Evra e scarica una bordata che lambisce la traversa.

38’ GOL: traversone da destra di Pereyra e perentorio colpo di testa di Morata che si era infilato tra Zappacosta e Molina.

41’: entra Coman per Tevez.

45’: 4’ di recupero.

49’: fine partita, Atalanta-Juventus 0-3.