Atalanta-Juve, partita «a rischio»
Zona stadio blindata da 350 agenti

I Drughi, il gruppo più consistente dei tifosi della Juve, hanno fatto sapere che non arriveranno a Bergamo per l’incontro con l’Atalanta per «difficoltà logistiche e ambientali che si creano ogni qualvolta ci presentiamo». Precisando che tali difficoltà «non vengono create nemmeno lontanamente dai tifosi locali». Come dire: non veniamo a Bergamo, ma non certo perché temiamo gli ultrà nerazzurri.

A ogni modo quella di domenica 6 marzo, alle 15 al Comunale, è ritenuta una partita «a rischio»: «Non direi a rischio scontri – puntualizza il questore Girolamo Fabiano –, però va detto che si tratta di un incontro importante che viene tenuta nella massima considerazione da parte nostra». Questo significa, in pratica, che la zona dello stadio e un po’ tutto il centro saranno di fatto «blindati» da qualcosa come 350 operatori delle forze dell’ordine in divisa. Proprio come avviene per le partite ritenute, per l’appunto, a rischio, nella speranza che non si ripetano gli incidenti che seguirono Atalanta-Inter.