Sport / Bergamo Città
Mercoledì 24 Luglio 2019
Cittadinanza onoraria a Gasperini
«È per me un grande onore e orgoglio»
Il Consiglio comunale di Bergamo ha approvato la proposta di cittadinanza onoraria a Gian Piero Gasperini. Le prime parole dell’allenatore dell’Atalanta.
Gian Piero Gasperini sarà cittadino onorario di Bergamo: il Consiglio comunale di Bergamo ha infatti approvato poco fa, nel pomeriggio di mercoledì 24 luglio, all’unanimità la proposta che il sindaco Giorgio Gori aveva lanciato qualche settimana fa, all’inizio del suo secondo mandato.
Nel regolamento del Comune di Bergamo, la cittadinanza onoraria viene attribuita «a chi si sia particolarmente distinto nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, in iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico o per rilevanti atti di liberalità, con la propria opera in favore della pacifica convivenza e della fratellanza, nonché per particolare collaborazione alle attività della pubblica amministrazione». Gasperini quindi rientrerebbe a pieno titolo nei casi determinati dal regolamento, forte dei tre straordinari campionati disputati dalla sua Atalanta, stagioni nelle quali la Dea ha sempre centrato la qualificazione in Europa o nei turni preliminari, ha chiuso per due volte tra le prime 4 della classifica e ha conquistato la finale di Coppa Italia.
Gori aveva presentato un’informativa in Giunta per dare il via all’iter di attribuzione della cittadinanza onoraria a Gasperini: la proposta fu motivata «vista la sua professionalità, il suo grande equilibrio, la sensibilità tattica e all’organizzazione di gioco che gli vengono riconosciuti da colleghi e giornalisti» e per «la qualificazione alla Uefa Champions League, un traguardo di grande valore sportivo che aggiunge lustro e visibilità all’intera città proiettata per la prima volta in una dimensione internazionale di grande prestigio».
Nella seduta di questa sera Gori ha ricordato «i risultati molto rilevanti» che Gasperini ha raggiunto con l’Atalanta, risultati che «sono entrati nella storia della società nerazzurra e della nostra città. Credo che nel suo campo Gasperini abbia fatto molto in questi anni. E non solo per i risultati sportivi, ma per un modo creativo, positivo di interpretare questo sport, aggiungendo qualcosa alla lunga tradizione calcistica dell’Atalanta. Con la Cittadinanza onoraria desideriamo suggellare questo legame, anche affettivo, che si è creato tra Bergamo e Gasperini». La cittadinanza onoraria sarà consegnata al tecnico durante un Consiglio comunale straordinario, in data ancora da stabilire.
Una grande soddisfazione per il tecnico nerazzurro che ha così commentato: «È per me un grande onore ed orgoglio. Aver ricevuto questo riconoscimento è un’ulteriore conferma del fortissimo legame che si è creato con la città di Bergamo, tutta la sua gente ed i tifosi dell’Atalanta. Penso anche sia qualcosa che va oltre lo sport ed i risultati sportivi. È una benemerenza importantissima ed il mio grazie è rivolto sia al Sindaco Gori per aver pensato e proposto la mia candidatura che al Consiglio Comunale che l’ha approvata: da oggi per me una responsabilità in più».
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