Atalanta, Hojlund sarà decisivo, parola del connazionale Carsten Nielsen

Chi ha assistito al «Trofeo Achille e Cesare Bortolotti» ha avuto l’opportunità di applaudire a lungo Rasmus Hojlund, attaccante diciannovenne danese, ingaggiato dall’Atalanta la scorsa estate.

Il granatiere scandinavo ha realizzato un gol e colpito la traversa oltre a regalare l’assist vincente al compagno Lookman. Insomma una prestazione eccellente che fa ben sperare sul suo futuro nel campionato.

Lo stesso Gasperini vede in lui ampi margini di miglioramento e anche per questo il giocatore vanta undici presenze. E di un’altra punta prolifica e affidabile i nerazzurri ne hanno un grande bisogno, visto che il titolare Zapata ancora non è al 100%. Quello che sorprende in Hojlund è la mobilità e aggressività nell avventarsi su ogni pallone, la facilità di «vedere» la porta e una disinvolta e rapida propensione a fornire assist ai compagni.

Il suo connazionale Carsten Nielsen (figlio dell’indimenticabile ex atalantino Flemming, a Bergamo agli inizi degli anni sessanta) ha recentemente detto «Hojlund sta bruciando i tempi: l’Atalanta è fatta su misura per una sua completa esplosione».

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