Atalanta, guardiamo avanti
Doppia opportunità di riscatto

Vero anche se da tifosi vorremmo vedere in ogni circostanza l’Atalanta spumeggiante che ha tirato lo storico sgambetto e con pieno merito al super medagliato Liverpool la scorsa settimana a casa sua. Quanti mugugni sono seguiti, a distanza di soli quattro giorni, dopo il non annunciato 0-2 interno di Bergamo. Come dire dalle «stelle alle stalle». Del resto sono i due ultimi risultati usciti dai rispettivi manti erbosi a confermare quell’eterno modo di interpretare l’inequivocabile situazione del momento. Da qui lo scatenarsi dei media alla ricerca delle motivazioni tecniche-tattiche che hanno sancito l’intermittenza dei recenti risultati. E c’è n’è proprio per tutti al riguardo. Non è esente nemmeno Gasperini che innalzato ai settimi cieli per lo storico 2-0 in Inghilterra si è beccato voti impietosi nel post-Verona. Fortunatamente i tempi frenetici instaurati nel calcio (causa, ahinoi, il coronavirus) ci stimola a guardare subito avanti con la stessa Atalanta in versione-straordinaria. Già martedì 1 dicembre l’impegno internazionale al Gewiss Stadium con l’undici danese, seguito dalla trasferta di Udine della successiva domenica. Opportunità, entrambe, per il Papu e soci di raggiungere di nuovo il cielo in rapida successione.