Atalanta, Gasp attende il Benevento
«In campionato serve più concretezza»

A Bergamo arriva il fanalino di coda Benevento nel posticipo del lunedì sera, e mister Gasperini non potrà contare sul solo Spinazzola, mentre le condizioni di Masiello, reduce dal colpo subito in terra d’Inghilterra, saranno da verificare e risulta nell’elenco dei convocati. La notte d’Europa è ancora un ricordo indelebile, non solo tra i tifosi ma anche nel gruppo, costretto però a non sottovalutare l’avversario di giornata.

«È stata una gran serata, fantastica per tutto il contesto, ma adesso torniamo a pensare al campionato -ha affermato il tecnico dei nerazzurri-: adesso il campionato è impegnativo, bisogna tornare a fare bene lì. Il risultato di giovedì ci deve dare la spinta per il campionato, le notizie del gol del Lione ci hanno permesso di stare tranquilli e di giocare a mente libera, deve essere un segnale per riprendere il cammino anche in Italia».

Tutti i record negativi della Serie A sono ormai stati battuti dalla formazione arrivata a sorpresa nella massima Serie, che vede nella sua rosa anche un ex dello scorso anno come D’Alessandro. «Dobbiamo essere bravi fin da subito contro un Benevento che insegue ancora il primo punto: dobbiamo pensare che per noi è importante e ci serve per riprendere il cammino intanto che la classifica è ancora corta». L’appunto del tecnico è per i suoi attaccanti, ai quali lancia un messaggio chiarissimo: è ora di essere più incisivi sotto rete per non sprecare tutto il lavoro che costruisce la squadra. «Non amo le statistiche, ma è vero che i nostri numeri sono da migliorare: bisogna alzare il livello delle prestazioni, bisogna dare più concretezza, ci manca peso dentro l’area, bisogna fare di più altrimenti si fa fatica. Il rigorista migliore è Ilicic, ma è chiaro che abbiamo anche altre soluzioni».

In ottica formazione Masiello proverà a stringere i denti ma partirà dalla panchina. Difficilmente Gasperini escluderà Cornelius dopo la doppietta inglese, così come Castagne e De Roon. In attacco potrebbe rifiatare Petagna, mentre è stato chiaro il tecnico sul trio Ilicic-Gomez-Petagna: raramente li vedremo insieme dall’inizio. Kurtic e Cristante si giocano così il ruolo di centrocampista alle spalle di Ilicic e Cornelius, mentre la linea mediana sarà composta da Hateboer, Freuler, De Roon, Castagne e davanti a Berisha, Toloi, Palomino e Masiello.