Atalanta, dimenticare il ko con la Samp
pensando subito alla sfida Champions

Non c’è tempo per l’Atalanta di leccare le ferite, figlie del patratac casalingo con la Sampdoria. C’è subito l’impegno-Champions al Gewiss Stadium con l’Ajax. A mister Gasperini incombe lo scontato obbligo di ricorrere ai titolarissimi dopo il flop delle seconde linee utilizzate contro l’undici ligure. Tanto di cappello allo stesso Gasp certificatamente onesto ad ammettere l’errore di presunzione per il mancato utilizzo della formazione base. A dargli torto il risultato finale avverso, anche se dal punto di vista della supremazia territoriale e del gioco alla squadra non ci va di puntare il dito contro. Ma nel secondo turno della prestigiosa competizione europea obbligatorio voltare rigorosamente pagina. La posta in palio esige la conquista di punti da aggiungere a quelli meritatamente collocati in cassaforte nel match d’esordio in Danimarca. Si è, tuttavia, consapevoli della competitività dei prossimi avversari non certo paragonabile a quella del team scandinavo apparso oltremodo modesto. Vale la pena ricordare che nell’ultima sfida di campionato gli olandesi hanno superato con un pirotecnico 13 a zero i malcapitati antagonisti di turno sfoderando in particolare una complicità offensiva da parte dell’intero collettivo a dir poco avvincente. Atalanta, dunque, avvisata con la classica «A» maiuscola. Evento memorabile in Atalanta-Ajax: l’esordio di una partita Champions sul manto erboso dell’arena orobica. Anche per questo motivo poterlo festeggiare con la vittoria passerebbe alla storia…