Atalanta candidata allo scudetto?
La sfida di Napoli, un banco di prova

Del resto il Gasp, da quando è a Bergamo, conosce un solo credo calcistico: vincere! A maggior ragione di questi tempi con la squadra capolista a punteggio pieno con all’attivo addirittura 13 gol (una media di oltre 4 a partita). Ma c’è di più. Al di là dell’inequivocabile dna del mister, a rendere possibile un blitz alle pendici del Vesuvio è la condizione di forma della squadra, in grado di fare un sol boccone di Torino , Lazio (entrambe in trasferta) e Cagliari a Bergamo.

Di questo passo la corsa verso il tricolore è davvero sostenibile. È pazzesco, anche solo a pensarlo ma rendiamoci conto che non si è di colpo diventati irragionevoli. Ricordiamoci bene che sino a un paio di anni fa veniva deriso (noi in testa con pochi altri) chi ipotizzava il Papu e compagni come possibili sfidanti delle autorevoli formazioni europee in Champions. Sappiamo bene poi cos’è accaduto. Allora avanti così, a testa bassa o se si preferisce alta fiduciosi e addirittura convinti di poter dire la nostra di fronte al team di Rino Gattuso, sempre con il massimo rispetto che meritano lo stesso coriaceo ex campione del mondo e tutto il suo collettivo.