Mercoledì sera si gioca il quarto turno di serie A. L’Atalanta ospiterà il Cagliari, tornando a esibirsi a Bergamo dopo 24 giorni, considerando la sosta e le due trasferte. Rientrata a Zingonia, la squadra s’è allenata già ieri mattina. Lavoro di scarico per chi ha giocato a Catania, esercizi con la palla e partitella per chi non ha giocato o ha fatto solo uno spezzone di partita sabato. Costinha ha terminato prima l’allenamento per un affaticamento.Oggi l’Atalanta torna ad allenarsi a Zingonia alle 15 e gli occhi sono tutti puntati sugli infortunati, in particolare Bellini e Rivalta. Il terzino a Catania non ha giocato e oggi farà degli accertamenti: Bellini ha avvertito nuovamente fastidio alla coscia destra colpita duro nello scontro con Curci alla prima giornata di campionato. Niente Catania per Bellini e molto probabilmente niente nemmeno Cagliari. Gli esami di stamattina serviranno a capire la reale entità dell’infortunio, visto che Bellini si trascina il problema da ormai più di due settimane. C’è maggior ottimismo, invece, sul possibile recupero di Rivalta che ieri ha fatto un allenamento differenziato, lavorando anche con il pallone, anche se alla fine della partita di Catania Del Neri aveva escluso un recupero non solo di Bellini, ma anche del difensore romagnolo. Ma ci sono ancora praticamente tre giorni a disposizione di Rivalta, la cui disponibilità sarebbe estremamente importante per dare maggiori alternative al tecnico in difesa. Ad oggi si potrebbe ipotizzare la conferma della linea vista a Catania, quindi con Garics, Talamonti, Pellegrino e Manfredini schierato a sinistra. Ma ci potrebbero essere anche un paio di dubbi: potrebbe esserci l’inserimento di Capelli, che proprio col Cagliari l’anno scorso ha segnato il suo primo gol in serie A, al posto di Pellegrino al centro della difesa. Oppure Rivalta in campo, sempre che il romagnolo recuperi, come terzino sinistro, riportando così Manfredini al centro. Ma giocando il Cagliari col centrocampo a tre, Del Neri potrebbe preferire mantenere la doppia superiorità numerica sulle fasce, utilizzando a sinistra un mancino puro come Manfredini, che comunque garantirebbe maggior spinta rispetto a un destro naturale come Rivalta.In questi giorni si vedrà se Del Neri opererà qualche cambiamento a centrocampo, con De Ascentis che si candida a un posto da titolare (ma il suo turno potrebbe toccare domenica a Roma). Difficile, almeno in partenza, la riproposizione del modulo visto negli ultimi venti minuti di Catania che ha soddisfatto Del Neri e cioè centrocampo a tre con Valdes e Doni a supporto di Floccari. È improbabile che il tecnico friulano rinunci completamente agli esterni dall’inizio. Comunque restano altri allenamenti per sciogliere o alimentare eventuali dubbi.Il programma completo (tutte le gare alle ore 20,30): ATALANTA- Cagliari, Bologna-Udinese, Chievo-Torino, Genoa-Roma, Inter-Lecce, Juve-Catania, Lazio-Fiorentina, Napoli-Palermo, Reggina-Milan, Siena-Sampdoria.(22/09/2008)
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