Atalanta, alla ricerca del risultato nella sfida con la concorrente Juve

L’Atalanta dispone di chances per tornare da Torino imbattuta sabato 27 novembre (si inizia alle ore 18). Da mettere, comunque, in conto una Juventus terribilmente intenzionata a riscattare il non annunciato cappotto (0-4) con il Chelsea in Champions nello scorso martedì. Ma l’Atalanta, signori, è l’Atalanta vale dire una squadra a cui nessun risultato diventa vietato da quando a dirigerla i panchina c’è il docente universitario Gian Piero Gasperini. Non sarebbe del resto la prima volta che capitan Toloi e soci timbrano un risultato eclatante. E rientrare a Bergamo anche «solo» con un punto equivarrebbe mantenere l’undici di Allegri distante di quattro lunghezze in classifica. In altre parole tenere indietro la blasonata concorrente di un margine abbastanza rassicurante non sarebbe roba da poco. Se, poi, si dovesse addirittura blindare l’intera posta in palio allora toccheremmo il cielo col classico dito. Ma, suvvia, accontentiamoci del pareggio una volta tanto. Dopotutto siamo reduci dalla faticaccia sul campo di Berna dove fino alle ultimissime battute le pedine utilizzate sono state chiamate a spendere un mare di energie fisiche e mentali. Da tenere, inoltre, conto dell’organico ancora non completamente arruolabile anche se piano piano ci si sta avvicinando al suo pieno reintegro. Ottima la notizia che dà sul manto erboso Zappacosta recuperabile dall’acciacco alla caviglia subito con gli elvetici dello Young Boys. Poi a scalpitare c’è Muriel che con l’importantissimo gol che ha riequilibrato le distanze a Berna lo ha riempito sicuramente di adrenalina in quantità industriale.