Atalanta, ahi quella rimonta del Toro
da dimenticare subito in Coppa Italia

L’occasione di riscatto dopo il 3-3 con il Torino in campionato è a portata di mano con il ritorno di semifinale di Coppa Italia contro il Napoli: l’appuntamento è mercoledì 10 febbraio alle 20,45 al Gewiss stadium.

Atalanta, ahi quella rimonta del Toro da dimenticare subito in Coppa Italia. Se fosse stata l’Atalanta a rimontare tre gol al Torino la classificheremmo un’«impresa» esultando di conseguenza. Essendo accaduto il contrario, apriti cielo con critiche e malumori a farla da padroni. E dire che il punto blindato consente alla squadra di continuare la corsa verso la qualificazione ad una rassegna europea. Certo, meglio sarebbe stato con i granata blindare l’intera posta in palio, ma non dimentichiamo le nostre origini e un percorso a intermittenza-bassa sino alle gestioni Gasperini. Dagli evidenti errori certificati durante i 96 minuti di gioco di sabato (improvvise mancanze di concentrazione e determinazione, interventi difensivi all’acqua di rose e, perché no, qualche scelta tecnica-tattica quanto meno discutibile del mister) poniamo le basi per riprendere verve e altro come col Milan al «Meazza». E l’occasione eccola a portata di mano con il ritorno di semifinale di Coppa Italia contro il Napoli. L’appuntamento è mercoledì 10 febbraio alle 20,45 al Gewiss stadium. In palio, signori, l’assalto alla conquista definitiva del vessillo tricolore in programma a Roma il 19 maggio. Zero a zero nell’andata a Napoli, per cui necessiterà vincere nei secondi 90 minuti (più recupero). Da scommettere a priori che a scendere sul manto erboso dell’impianto sportivo bergamasco sarà l’esatto contrario della squadra visionata dalla metà del primo tempo in poi con il Napoli. Ad esigerlo, del resto, l’incentivo di poter accedere alla disputa di un trofeo che ci manca dal 1963. Non roba da tutti. In tal caso chi si ricorderebbe della pur recente accigliata rimonta dell’undici piemontese propiziata dalla iniziale rete di «gallo» Belotti, bergamasco di Calcinate mai approdato, ahinoi, nel club atalantino?

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