Pescara-Atalanta 0-1, decide Caldara
Terremoto, i tifosi chiedono stop della gara

Se questa doveva essere una prova di maturità, l’Atalanta è diventata grande. Ancora tre punti, stavolta in trasferta, contro il Pescara. E la classifica si fa davvero allettante: sesto posto, un punto davanti al Genoa atteso domenica al Comunale.

Non è il primo tempo visto contro l’Inter. I nerazzurri non hanno il sostegno dei tifosi bergamaschi e iniziano con qualche timore in più rispetto a domenica scorsa. Con il passare dei minuti però gli uomini di Gasperini prendono fiducia e iniziano ad avvicinarsi alla porta difesa da Bizzarri. Papu Gomez un po’ stanco, Paloschi non ancora entrato nei meccanismi della squadra: ci pensano i centrocampisti a garantire qualità. E i difensori, come nelle ultime partite, a rendersi pericolosi. Al 41’ Caldara stacca di testa, la palla supera l’estremo difensore dei padroni di casa e si stampa sulla traversa. È solo la prova generale del primo gol in Serie A per giovane difensore di Scanzorosciate, che riesce a portare in vantaggio i nerazzurri al 14’ della ripresa. Sempre uno stacco imperioso, sempre con la sicurezza di un veterano: palla in rete. Forte del gol, l’Atalanta sembra acquisire ancor più sicurezza, soprattutto in difesa. Caldara conferma la serata di grazia con un paio di interventi impeccabili, il cambi contribuiscono a dare più sostanza al centrocampo. La scarsa cattiveria del Pescara fa il resto. Arriva il novantesimo senza pericoli per la porta di Berisha. Ed è tempo di esultare per tre punti fondamentali.

Contestazione dei tifosi della curva nord dello Stadio Adriatico che durante il secondo tempo della di serie A Pescara-Atalanta hanno abbandonato per protesta la parte superiore centrale del settore contro la decisione di far proseguire la gara nonostante il terremoto che ha colpito il centro-Italia e che si è sentito distintamente anche nel corso del primo tempo della partita.

Secondo tempo

49’ - Triple fischio finale dell’arbitro. I giocatori atalantini possono esultare. Sesto posto in classifica.

38’ - Ultimo cambio per Gasperini: esce Kessié, entra Gagliardini.

31’ - Entra Masiello, esce Conti.

14’ - Gol dell’Atalanta! La capocciata di Mattia Caldara sblocca il risultato. Primo gol in serie A per il giovane difensore.

8’ - Entra D’Alessandro, esce il Papu Gomez.

5’ - Avvio più pimpante da parte del Pescara. Il campo pesante non aiuta la manovra dell’Atalanta.

Primo tempo

41’ - Atalanta vicinissima al vantaggio. Il colpo di testa di Caldara si stampa sulla traversa.

31’ - Partita momentaneamente interrotta a Pescara a causa di una scossa di terremoto avvertita distintamente dagli spettatori e dai giocatori in campo.

27’ - Seconda ammonizione per l’Atalanta. Cartellino giallo per Konko.

23’ - Colpo di testa di Zukanović sugli sviluppi di un calcio piazzato perfetto di Dramé. Bizzarri controlla: palla sul fondo.

19’ - Ammonito Conti.

5’ - Per l’Atalanta non un avvio bruciante come contro l’Inter. I nerazzurri controllano senza problemi le folate dei padroni di casa.

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