L’Allegrini supera per 3-1 la Sira Ancona e conquista tre punti che potrebbero rivelarsi importantissimi per la permanenza in serie A2. Partenza bruciante dell’Allegrini nel primo set, che dopo pochi minuti è già sul 4-1 e che senza distrazioni arriva subito sul 10-4. In realtà tutti, Ancona compreso, si aspettano le bordate di Fabbiani, ma è la battuta la vera spina nel fianco della Sira, che fatica in ricezione e di conseguenza a far decollare il suo gioco. Al contrario Burgsthaler prima e Baldi dominano sotto rete, sia in attacco che a muro. L’Allegrini arriva a conquistare persino otto punti di vantaggio (17-9), poi accusa un leggero ritorno della Sira (20-16) e qui Visentin intuisce che è il momento di affidarsi a Fabbiani, che negli ultimi cinque punti mette a segno tre delle sue ormai note bordate. Ed è proprio con una sua palla, piazzata nei tre metri del campo avversario, che il primo set si chiude con la vittoria dell’Allegrini per 25-20.
Decisamente più equilibrato il secondo parziale. I bergamaschi accusano subito un momento di sbandamento e si passa dal 5-4 al 5-7. L’artefice della rimonta è Fabbiani, che permette all’Allegrini di ribaltare di nuovo il risultato e di tornare avanti sul 10-9. Una svista arbitrale e una leggera flessione in attacco, consentono alla Sira di allungare sul 21-17.
Nella terza frazione Monti ridà fiducia a Burgsthaler, ma quasi subito (7-7) è costretto ad inserire di nuovo Gelli, confermandolo poi anche nel quarto parziale. Anche il terzo set parte in equilibrio e con le due squadre praticamente affiancate nel punteggio. Poi l’Allegrini passa dal 10-9 al 16-11, arrivando fino al 20-12, prima di chiudere, senza concedere spazi alla rimonta della Sira Ancona, per 25-18. La quarta frazione di gioco parte con Gelli dominatore a muro e Baldi che addirittura s’improvvisa schiacciatore laterale. Se a tutto ciò aggiungete, come al solito, il braccio di Fabbiani è chiaro che diventa facile per l’Allegrini arrivare in largo vantaggio al primo time out tecnico: 8-2.
Al rientro in campo però i ragazzi di Monti accusano un momento di flessione e consentono alla Sira di riaprire le sorti del set: 13-12. La coppia Fabbiani-Jankovic in attacco e Domenghini a muro, danno una nuova spinta alla squadra bergamasca (18-13). Nel finale l’Allegrini fatica un po’ a controllare il vantaggio, ma alla fine vince per 25-22
Allegrini Bergamo 3 Sira Ancona 1
Parziali: 25-20, 21-25, 25-18, 25-22
Allegrini Bergamo: Gelli 3, Jankovic 17, Visentin 3, Baldi 11, Fabbiani 21, Cruz, Burgsthaler 4, Domenghini 10. Libero: Grappa. Non entrati: Invernici, Gatti e Verderio. All. Monti.
Sira Ancona: Karipidis 14, Corsini 7, Della Lunga 16, Joscak 1, Giuliani, Mescoli 3, Maric 19, Bruschi 1, Bildfell 2, Chiarini 1. Libero: Manià.
Non entrato: Neri. All. Brutti.
Arbitri: Balboni e Cerquoni di Torino.
Note: spettatori 800 circa per un incasso di 660 Euro. Durata set: 19’, 24’, 22’, 25’. Battute sbagliate: Allegrini 9, Sira 12. Battute punto: Allegrini 1, Sira 3. Muri: Allegrini 11, Sira 4
Risultati della 28ª di serie A2: ALLEGRINI Bergamo-Sira Ancona 3-1; Bassano-Castelnuovo 3-1; Forlì-Crema 2-3; Isernia-Esseti Carilo 3-2; Ferrara-Schio 0-3; Sal. Taviano-Terra Sarda Cagliari 1-3; Sudtirol Bolzano-S. Croce 0-3; Videx Royal-Corigliano 2-3.
La classifica: S. Croce 65 punti; Cagliari 62; Esseti Carilo 55; Bassano 47; Sudtirol Bolzano 46; Crema 42; Corigliano e Porto Ferrara 41; ALLEGRINI Bergamo 40; Ancona, Schio e Castelnuovo 38; Isernia 37; Taviano 35; Videx Royal 34; Forlì 13.
(05/04/2005)
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